Damiano David: “Ho reclamato il mio cognome”

“Ho davvero sentito come se tutto ciò che toccavo stesse marcendo”.

Damiano David: “Ho reclamato il mio cognome”Damiano David: “Ho reclamato il mio cognome”
Protagonisti

Damiano David, il frontman dei Maneskin ha spiegato il perché del suo ‘nuovo’ nome artistico, ma anche della sua carriera da solista, di una storia difficile alle spalle e dell’amore con Dove Cameron.

Il cognome di famiglia ‘rubato’

L’artista, forte del successo internazionale del singolo Born with a Broken Heart, ha spiegato: “Ho deciso di usare il mio nome completo come artista solista perché come cantante della band sono sempre stato chiamato Damiano dei Maneskin”, ha precisato il cantante. “Ovviamente ha perfettamente senso ma a lungo andare ho iniziato a sentire come se il mio cognome, quello di famiglia, fosse stato rubato, e questo è un modo, per me, di reclamarlo. Poi suona bene Damiano David“. L’artista ha fatto sapere di aver attraversato molti cambiamenti: “Ho concluso una relazione molto lunga, ne ho iniziata un’altra ed era sbagliata e quindi ho davvero sentito come se tutto ciò che toccavo stesse marcendo in quel momento, come se fossi maledetto”.

Il male dietro le cose

Damiano David parlando del suo nuovo brano ha spiegato: “Questa canzone è stata una delle prime nel processo dell’album ed ero ancora in uno spazio mentale molto diverso rispetto a quello in cui sono oggi, ero in un processo di guarigione da una relazione – che non definirei tossica ma sicuramente sbagliata – che avevo in quel momento e che mi ha fatto davvero capire quanto fossi fragile e quanto facessi affidamento sull’approvazione esterna per sentirmi convalidato e cose del genere”. In quel momento l’artista romano ha “incontrato la persona che oggi è la mia compagna – l’attrice Dove Cameron – e tutto era così bello e perfetto e amorevole ma allo stesso tempo ero così spaventato dalla mia capacità di giudicare le persone e cercavo di trovare, non so, il male dietro le cose, ma grazie a Dio non c’era niente di male da trovare“.

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