Giulia De Lellis: “La relazione con Damante portava sofferenza”

"Tony Effe? Non mi danno fastidio questi testi".

Giulia De Lellis La relazione con Damante portava sofferenzaGiulia De Lellis La relazione con Damante portava sofferenza
Protagonisti

Giulia De Lellis in un’intervista rilasciata a Repubblica ha parlato del suo rapporto con Tony Effe e della sua passata relazione con Andrea Damante. Ha ottenuto un grande successo con il suo libro Le corna stanno bene su tutto, ma io preferivo stare senza, un’opera nata in seguito alla sua relazione con il suo ex: “Penso che molte persone si siano riviste nella mia storia. La relazione con Damante è stata meravigliosa ma anche tossica, nel senso che portava sofferenza. Quando ci si fa del male reciprocamente, bisognerebbe trovare la lucidità di chiudere, anche se è difficile. La dipendenza affettiva è qualcosa che solo il tempo può curare.”

Una persona straordinaria

Sulle polemiche sui testi di Tony Effe: “Non capisco perché sia stato messo alla gogna proprio lui, fa un genere che, da che mondo è mondo, ha sempre usato un linguaggio di questo tipo, poi se vogliamo fare l’analisi del testo… Non si tratta della persona, piuttosto il linguaggio. Per me è una persona straordinaria, non mi danno fastidio questi testi, so perfettamente quali sono i suoi valori e quanto sia un uomo attento, dolce, gentile, premuroso. Se a qualcuno dà fastidio il suo linguaggio, ci sono tantissime altre canzoni. Se può condizionare la mentalità dei ragazzi? No, secondo me no. Sono i genitori che li crescono e li vivono nel quotidiano

Attenzione a quello che comunico

Suo ruolo di influencer dice: “Cerco di non caricarmi troppo per non snaturarmi. Rimango fedele a me stessa, prestando attenzione a quello che comunico. Ricevo insulti, soprattutto in quanto donna, ma non mi faccio toccare troppo. In tutti questi anni ho denunciato solo due-tre persone per accanimenti violenti. Sono caratterialmente forte, anche se capisco che altri colleghi ne soffrano di più”. Giulia De Lellis ha sempre espresso il suo desiderio di diventare madre: “Amo i bambini, voglio un figlio da sempre, ma non ho ansie legate all’orologio biologico. Quando sarà il momento, arriverà”. E sulla chirurgia estetica: “Io ho rifatto il seno a vent’anni. L’importante è che sia qualcosa che si fa perché ti fa sentire più felice, non per seguire un trend. Se fatti con intelligenza, magari per stare meglio, per me è un sì, assolutamente“.

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