Amadeus conduce le puntate speciali di “Chissà chi è”

Tra gli ospiti della serata Sal Da Vinci, Antonio Giuliani, Jonathan Kashanian.

Amadeus conduce le puntate speciali di “Chissà chi è”Amadeus conduce le puntate speciali di “Chissà chi è”
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Oggi, 16 gennaio, secondo appuntamento, in prima serata sul NOVE, con Amadeus e le puntate speciali di Chissà chi è, il game show prodotto da Endemol Shine Italy, che, per l’occasione, ospita personaggi famosi, comici e artisti che, non solo si cimentano nel gioco delle identità, ma si esibiscono anche nelle loro specialità, tra stand-up, monologhi, e molto altro.

“Chissà chi è” e la collabotazione con AIRC

Il meccanismo di gioco di Chissà chi è, pur restando invariato, diventa, quindi, un vero e proprio palco per gli ospiti di ogni puntata. A giocare in questa seconda puntata Katia Follesa e Valeria Graci. In palio, un montepremi di 200.000 euro che, in caso di vittoria, sarà devoluto alla Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro. Ogni puntata vede la partecipazione, tra le identità o come jolly, non solo di altri ospiti vip, ma anche di alcuni protagonisti de La Corrida di Amadeus e di performer, tutti pronti a esibirsi e a regalare al pubblico, in studio e a casa, momenti di intrattenimento.

Gli ospiti

 Nel corso del secondo appuntamento saranno presenti: Sal Da Vinci, Antonio Giuliani, Jonathan KashanianRino Sateriale, finalista e vincitore del Campanaccio d’oro de La Corrida trasmessa dal NOVE con il suo Ballo del Muratorino. Presente anche Matteo Fraziano, artista delle ombre cinesi, già vincitore di Tu si que vales e semifinalista di Britain’s Got Talent. Durante la partita, i concorrenti dovranno dimostrare di avere capacità di osservazione, intuito e investigazione per abbinare correttamente le otto identità presenti in pedana alle otto attività proposte sul tabellone. Più identità riusciranno ad abbinare correttamente, più alto sarà il montepremi che porteranno al gioco finale del parente misterioso e che potranno devolvere alla Fondazione AIRC, che nel 2025 celebra 60 anni di impegno a sostegno della ricerca indipendente sul cancro.

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