Sean Diddy Combs arrestato a New York
Le denunce e le indagini sul traffico sessuale.
Sean Diddy Combs, noto come Puff Daddy, è stato arrestato lunedì sera al Park Hyatt Hotel di Manhattan e preso in custodia dalla Homeland Security Investigations, come riporta la CNN. l procuratore degli Stati Uniti per il distretto meridionale di New York, Damian Williams, ha confermato in una nota l’arresto aggiungendo che l’atto di accusa è sigillato e depositato dal distretto meridionale di New York.
Indagini per traffico sessuale
Il magnate della musica Sean Diddy Combs nell’ultimo anno è stato oggetto di una serie di denunce per violenza sessuale e di un’indagine federale sul traffico di esseri umani. Combs è diventato l’obiettivo di un’indagine durata mesi sul traffico sessuale da parte dell’agenzia investigativa della Homeland Security Investigations (HSI), che ha portato alle perquisizioni delle case del musicista a Los Angeles e Miami a marzo.
L’HSI, il principale organo investigativo del Dipartimento per la sicurezza interna, è responsabile delle indagini sulla criminalità e sulle minacce transnazionali, tra cui la tratta di esseri umani, il terrorismo, il traffico di droga e altre attività criminali organizzate. Come riporta la CNN, l’indagine federale deriva da molte delle accuse di violenza sessuale avanzate in diverse cause civili contro il produttore oltre che sul traffico sessuale, il riciclaggio di denaro e le droghe illegali. Il rapper da novembre è impegnato in dieci cause legali di cui nove lo accusano direttamente di violenza sessuale.
Le parole dell’avvocato di Combs
Come riportato dalla CNN, Combs è a New York dalla scorsa settimana, a detta del suo avvocato. Le trattative per la sua consegna erano in corso e una giuria popolare avrebbe votato per l’incriminazione lunedì. Marc Agnifilo, un avvocato di Combs, ha parlato direttamente con la CNN: “Siamo delusi dalla decisione di perseguire quella che riteniamo essere un’ingiusta azione penale nei confronti del signor Combs da parte dell’ufficio del procuratore degli Stati Uniti”. L’avvocato ha poi sottolineato: “Sean ‘Diddy’ Combs è un’icona della musica, un imprenditore self-made, un amorevole padre di famiglia e un filantropo comprovato che ha trascorso gli ultimi trent’anni a costruire un impero, adorando i suoi figli e lavorando per elevare la comunità nera. È una persona imperfetta ma non è un criminale”.