Justin Timberlake in un incontro con la stampa ha dichiarato: “Anche se hai bevuto solo un drink, non metterti al volante. Ci sono tante alternative. Chiama un amico. Prendi un Uber. Ci sono molte app di viaggio. Oppure prendi un taxi. Questo è un errore che ho commesso, ma spero che chiunque stia guardando o ascoltando possa imparare da questo errore. Io di certo l’ho fatto“.
La decisione del giudice
Justin Timberlake che a giugno era stato arrestato a New York, si è dichiarato colpevole di guida in stato di ebbrezza in cambio di uno sconto di pena. Il giudice di Sag Harbor, Carl Irace, ha imposto alla popstar il pagamento di una multa di 500 dollari (più una sovrattassa di 260 dollari), la sospensione della patente nello stato di New York per i prossimi 90 giorni, e infine venticinque ore di servizio comunitario, con l’obbligo di fare un annuncio pubblico sui pericoli della guida in stato di alterazione.
Justin Timberlake durante il procedimento ha sottolineato il suo rimorso ed ha riconosciuto la gravità della situazione. Ha spiegato di aver avuto molto tempo per riflettere sulle sue azioni e di voler cogliere l’occasione di quanto avvenuto per aiutare gli altri a prendere decisioni migliori: “Avrei dovuto prendere una decisione più responsabile”, ha commentato il cantante. La sospensione della patente del cantante potrebbe estendersi anche ad altri stati