BigMama (all’anagrafe Marianna Mammone) è la rapper che porta in gara a Sanremo 2024 un brano dedicato a chi lotta contro il bullismo e la violenza. Il pezzo si chiama La rabbia non ti basta.
L’adolescenza di BigMama
“Questo è un pezzo che chiude un cerchio di rivalsa”, ha commentato la cantante, “e il messaggio che c’è dietro e che io ho dedicato a me stessa è: non avere paura di credere in te stessa, non credere troppo a quello che dicono gli altri, abbi sempre al primo posto la proiezione che hai di te nel futuro“.
Sono stati bullismo, violenze fisiche e psicologiche e un cancro a segnare l’adolescenza di questa artista ventitrenne. “Ho subito un bullismo violento, anche dal punto di fisico, anche violenze sessuali, all’appello non manca davvero niente. E per non farci mancare nulla, a vent’anni ho scoperto di avere il cancro”, ha rivelato BigMama. “Mi sono fatta dodici chemioterapie e ora sto bene ed ho pure scoperto di stare bene con i capelli corti. Diciamo che tutti questi momenti mi sono serviti e mi servono ancora oggi per capire che se voglio fare qualcosa io posso. L’aver superato tutte queste cose mi ha portato a capire che se voglio ballare ballo“. Poi aggiunge: “E sono felice di poterlo urlare sul palco di Sanremo“.
Cambiare le prospettive
Il brano rappresenta il ‘cambio di prospettiva’ maturato da BigMama. “Io per tanto tempo ho risposto all’odio con l’odio, il mio vettore primario era la rabbia. Nei miei primi testi si sente proprio la rabbia. Il mio primo brano parlava di autolesionismo e suicidio, pensieri che una bambina non dovrebbe avere”, ha sottolineato. “Con questo brano ho voluto dire: tutta questa rabbia non ti serve, la rabbia non ti basta, per stare meglio puoi fare di più. La mia vita è cambiata quando ho capito che tutte queste energie negative le potevo trasformare per stare meglio. Ho capito che sono bella come sono e che se tu ti ami poco gli altri ti ameranno poco, se ti ami gli altri lo vedono e ti trattano di conseguenza“.
Infine, su Amadeus la cantante fa sapere: “Lui si fa davvero guidare dal pezzo come dice. Io avevo mandato un brano anche l’anno scorso ma non gli era piaciuto abbastanza. Quest’anno avevo presentato per Sanremo Giovani due brani, uno dei due era quello che avrei portato se fossi arrivata poi tra i Big vincendo. Ma questo brano gli è piaciuto e l’ha messo direttamente tra i Big, evitandomi il ‘tritacarne’ di Sanremo Giovani“.
Fonte: Adnkronos