In un’intervista all’Adnkonos, Alba Parietti ripercorre la sua carriera e parla della sua grande passione: il cinema. ”Ho sempre avuto una grande passione per la recitazione, avrei potuto fare di più per il cinema, chissà…” commenta l’attrice. “Magari succederà. Sarei perfetta nella parte di una vecchia trans perché la saprei fare benissimo’‘.
Stima dei grandi registi
Una carriera lunghissima e costellata di successi personali quella di Alba Parietti, reduce dalla conduzione di Non sono una signora, lo show dedicato al mondo delle drag queen. L’attrice però ha un grande rammarico: aver fatto poco nel mondo del cinema. “Mi piacerebbe molto lavorare con registi come Paolo Sorrentino, Paolo Virzì, Gabriele Salvatores, Pietro Almodovar e Ferzan Ozpetek e fare la parte di una trans anziana perché nel mondo transgender mi ci trovo benissimo, mi sento veramente a casa mia. Don Gallo diceva sempre che io ero come una della sue trans perché non mi sono mai adattata. Appena iniziavo ad avere credibilità facendo interviste o interventi politici di livello per cui mi guadagnavo la stima del pubblico, magari la settimana dopo mi mettevo a fare un balletto in mutande. Ecco, questo mio animo si avvicina molto a quello del mondo transgender”.
Fiera del suo corpo
L’attrice ha sottolineato che non è spaventata dall’età, ed è fiera del suo corpo. “Io mi aumento sempre l’età, trovo che vergognarsi della propria età sia demenziale“. E infine, riguardo al rapporto con i social, la Parietti sottolinea che preferisce mostrarsi sui social al naturale e che non ricorre spesso all’uso dei filtri: “La gente sa come sono, visto che mi vede in televisione e mi sembra evidente che il mio aspetto non si allontana da quello che vede su Instagram. Quando la gente mi parla di filtri mi fa quasi tenerezza“.