“The Crow”: Pioggia di recensioni negative per il trailer

Il reboot del film cult con Brandon Lee supera le 50000 reazioni negative in un solo giorno.

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Serie TV e Film

Il primo trailer di The Crow, reboot del film cult del 1994 con Brandon Lee, ha scatenato lo sdegno del pubblico. Le reazioni negative degli utenti in un solo giorno hanno superato le 50000. I risultati sembrano confermare le parole del regista del film originale, Alex Poyas, che aveva commentato come fosse un errore realizzare il reboot dell’iconico film.

Pioggia di “non mi piace”

The Crow, il reboot con la regia di Rupert Sanders, già dal trailer scatena lo sdegno del pubblico. Memori dell’indimenticabile e ultima performance di Brandon Lee, gli spettatori non hanno potuto ignorare l’aspetto del nuovo Eric Draven. Bill Skarsgård, che dà vita al rimasterizzato protagonista, risulta dalle immagini un Pennywise di strada, tatuato e arrabbiato. le reazioni negative hanno raggiunto, non a caso, un picco di 50000 in un solo giorno. Ispirato al personaggio della graphic novel di James O’Barr, il nuovo Eric Draven non riesce a inserirsi come sostituto moderno della versione di Brandon Lee. Il moderno The Crow, infatti, sembra mettere il pubblico d’accordo solo su un fatto, almeno per ora: sarebbe stato meglio non farlo.

Il monito di Alex Proyas

Alex Proyas, regista del film originale del 1994, aveva parlato con Comicbookmovie, spiegando i motivi per cui realizzare un reboot non sarebbe stata una buona idea né una cosa giusta da fare. “Il Corvo non sarebbe un film degno di essere rifatto se non fosse stato per Brandon Lee. Senza di lui forse non avreste mai sentito parlare di questo toccante fumetto underground. È il film di Brandon. Credo che sia un caso speciale in cui Hollywood dovrebbe semplicemente lasciare che rimanga una testimonianza dell’immenso talento e del massimo sacrificio di un uomo – e non lasciare che altri riscrivano quella storia o vi aggiungano qualcosa”. Il regista aveva poi continuato, parlando dell’importanza del personaggio al quale Brandon Lee aveva dato vita. “So che sono stati fatti dei sequel e programmi TV, ma l’idea di riproporre questa storia e il personaggio originale – un personaggio a cui Brandon ha dato vita a un costo troppo alto – mi sembra sbagliata”.

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