Sylvester Stallone e la morte del figlio Sage
Sly confessa: “Ho messo la carriera prima della famiglia"
Nel documentario Sly, in onda in questi giorni su Netflix, Sylvester Stallone, oggi 77enne, parla della morte del figlio 36enne avvenuta nel 2012 a causa di un disturbo alle coronarie che gli ha provocato un infarto. I filmati di Sage all’età di 14 anni, mentre interpreta Robert Balboa Jr., sono un ricordo doloroso per Stallone.
Il film Rocky V, infatti, è incentrato proprio sul difficile rapporto tra padre e figlio, e le scene in cui Sage interpreta Robert accusando Rocky di trascurare la famiglia sono particolarmente difficili da guardare. Sage spiegò in un’intervista a People (1996) che in quella scena non stava del tutto recitando.
Le parole di Sage: “Quando urlavo: ‘Non hai mai passato del tempo con me! Non hai mai passato del tempo con mia madre!’ Era vero. Stavo guardando in faccia mio padre e lo dicevo davvero”
Le parole di Stallone, la carriera prima della famiglia:
“Ho cercato di mostrare ciò che avrei voluto fare nella vita reale, ma che non sono riuscito a fare. Spesso riproducevo questa dinamica nei film con la magia del cinema. Sfortunatamente ho messo, e si tende a mettere queste cose, prima della propria famiglia. E le ripercussioni sono state piuttosto devastanti e radicali”