L’attrice e modella indiana Poonam Pandey ha scatenato una vera e propria bufera social dopo che il suo staff aveva annunciato la sua morte a causa di cancro al collo dell’utero su Instagram. Poche ore dopo, la “morte” si è rivelata essere una messinscena orchestrata dalla stessa Pandey per sensibilizzare sul tema del pap test e della prevenzione del tumore.
Il triste annuncio arrivato venerdì 2 febbraio
“Siamo afflitti nel comunicarvi che la nostra amata Poonam è morta per un tumore al collo dell’utero” recitava il post e la sua manager aveva confermato la scomparsa dell’attrice anche ai media: “Ha combattuto con coraggio” La notizia della “morte” di Poonam Pandey ha avuto un effetto dirompente sui social media e sui notiziari. La sua agenzia ha pubblicato un post su Instagram annunciando la sua dipartita dopo una lunga lotta contro il cancro, scatenando un’ondata di cordoglio tra i suoi follower e la comunità in generale. Molti notiziari hanno dato l’annuncio del suo decesso e anche la pagina Wikipedia a lei dedicata era stata aggiornata con la sua morte.
Il giorno dopo, però, è “viva e vegeta“
La bufala è durata un 24 ore. Il giorno dopo, infatti, lei stessa ha pubblicato sui social un video in cui dice di aver “finto la sua morte” per una buona causa. Un modo per sensibilizzare le donne a fare prevenzione contro una piaga nazionale, il cancro al collo dell’utero. Voleva aumentare la consapevolezza sul tumore cervicale e incentivare i controlli ginecologici e i Pap test. Pandey è “resuscitata” e in un video ha spiegato di aver finto perché faceva parte di una campagna pubblicitaria per creare consapevolezza sulla malattia.
La controversa campagna di sensibilizzazione
Molte delle persone sono rimasta scioccate dall’annuncio e alcuni ipotizzano che potrebbe essere una delle ambasciatrici del vaccino hpv. Lo stupore e la gioia di vederla viva hanno quindi lasciato il posto alla polemica, accusandola di aver usato la malattia invece del suo corpo per ottenere visibilità. Da non dimenticare che che la Pandey nel 2023 si era unita a OnlyFans ed era stata sommersa da polemiche anche in quel caso. Lei, comunque, si è detta “orgogliosa” della risonanza ottenuta perché “all’improvviso tutti ne parlano“.