Elizabeth Anne Hanks, la figlia di Tom Hanks e di Samantha Lewes, ha raccontato i suoi anni più difficili nel libro The 10: A Memoir of Family and the Open Road, in cui spiega come il divorzio dei suoi genitori, nel 1985, abbia significato per lei l’inizio di una lunga fase di trascuratezza e confusione.
Foto di cavalli appese su ogni parete
“I miei unici ricordi di entrambi i genitori nello stesso posto sono al diploma di liceo di Colin e poi al mio”, scrive Elizabeth Anne Hanks in un estratto del libro (uscito l’8 aprile), condiviso da People. “Ho una sola foto in cui sono tra i miei genitori. In quello scatto, la migliore parrucca di mia madre è leggermente storta”. Come sottolinea Vanity Fair, dopo il divorzio dei genitori, E.A. e suo fratello Colin, oggi 47enne, furono affidati alla madre, che li portò a Sacramento. Nel frattempo, Tom Hanks incontrò Rita Wilson e si risposò con lei nel 1988, con cui poi avrebbe avuto due figli, Chet e Truman. Nonostante le visite al padre nei fine settimana e durante l’estate, i due bambini vivevano in una costante instabilità. E.A. crede che sua madre fosse affetta da problemi psicologici, come il disturbo bipolare, con episodi di paranoia e delirio, anche se non ebbe mai una diagnosi vera e propria. “Dai 5 ai 14 anni, anni pieni di confusione, violenza, privazioni e amore, ero una ragazza di Sacramento. Vivevo in una casa bianca con colonne, un cortile con piscina e una camera da letto con foto di cavalli appese su ogni parete”.
La complessa relazione con la madre
Con il passare degli anni, “il giardino si riempiva di escrementi di cane, e la casa puzzava di fumo. Il frigorifero era spesso vuoto o pieno di cibo scaduto, e mia madre passava sempre più tempo nel suo grande letto a baldacchino, studiando a fondo la Bibbia. Una notte, la sua violenza emotiva divenne violenza fisica, e in seguito mi trasferii a Los Angeles”. Nel momento più critico dell’adolescenza di Elizabeth Anne Hanks, l’accordo di custodia cambiò, e lei andò a vivere con il padre e la sua nuova famiglia. Ma la relazione con sua madre rimase complessa e piena di alti e bassi. Il libro racconta anche del loro viaggio insieme nel 1994, quando madre e figlia attraversarono l’America in un Winnebago, un’esperienza che sarebbe stato cruciale nella loro relazione. “Nel mio ultimo anno di liceo, mi chiamò per dirmi che stava morendo”. Samantha Lewes se ne andò per un tumore nel 2002, ma anche la morte della madre rappresentò un momento decisivo nella vita di E.A., che dovette fare i conti con un amore mai del tutto risolto, con il senso di identità, il perdono e l’accettazione.