Jennifer Aniston contro l’esperto anti-molestie sui set
L’attrice: “Vengo dai vecchi tempi e so cavarmela”.
Jennifer Aniston contro l’utilizzo dell’esperto anti-molestie sui set. L’attrice ha raccontato in un’intervista a Variety l’imbarazzo che ha provato sul set di The Morning Show a causa delle nuove regole in caso di scene di sesso in un film. L’attrice 54enne ci ha tenuto a raccontare i momenti vissuti in scena con Jon Hamm, amico e collega da tempo. La star ha commentato che tutta la situazione ha assunto contorni comici e surreali.
L’imbarazzo con i produttori
“Jon è stato un gentiluomo in ogni frangente. Ad ogni ciak mi chiedeva: ‘Tutto okay?’“, racconta la Aniston sottolineando che era sempre presente la regista Mimi Leder. “Non mi sono mai sentita così a disagio“, ha chiarito l’attrice. È stata piuttosto la domanda dei produttori a provarle dell’imbarazzo: “Hai bisogno di un Intimacy coordinator?” Questa nuova figura professionale nasce per controllare che le scene “piccanti” vengano realizzate nel modo giusto e soprattutto nel rispetto delle regole, non lasciando spazio a possibili molestie.
L’attrice: “Me la cavo da sola…”
Jennifer Aniston ha spiegato: “Io vengo dai vecchi tempi“, poi ha confessato di non avere la più pallida idea di cosa fosse un Intimacy coordinator. L’attrice ha chiesto allora spiegazioni e la risposta che le hanno dato l’ha sorpresa. “Mi hanno detto: ‘È qualcuno che ti chiede se va tutto bene’. Ma per favore, mi sembra tutto davvero talmente strano. Perché siamo adulti, e possiamo cavarcela da soli…”
L’esperto anti-molestie è recentemente approdato anche sui set italiani. In particolare è stato utilizzato nella serie Gigolò per caso (online dal 21 dicembre in sei episodi su Prime Video), con Christian De Sica, Asia Argento e Ambra Angiolini.