“Femminicidio” è la parola dell’anno

Treccani l'ha scelta per il Progetto #leparolevalgono.

"Femminicidio" parola dell'anno per la Treccani."Femminicidio" parola dell'anno per la Treccani.
Attualità e Cronaca

Nell’ambito della campagna di comunicazione #leparolevalgono, volta a promuovere un uso corretto e consapevole della lingua, l’Istituto della Enciclopedia Italiana sceglie ogni anno una parola rappresentativa dell’anno appena passato e per il 2023 la scelta è caduta su “femminicidio”. #leparolevalgono è un progetto crossmediale pensato da Treccani per “ridare valore alle parole” che usiamo, e diffuso dall’Istituto della Enciclopedia Treccani nel 2015.

La scelta vuole essere una sorta lente di ingrandimento sui mutamenti sociali e recentemente uno degli obiettivi è stato anche quello di promuovere la parità di genere attraverso il linguaggio. Questa volta, Treccani ha selezionato femminicidio come parola dell’anno 2023, scelta che evidenzia l’urgenza di “porre l’attenzione sul fenomeno della violenza di genere, per stimolare la riflessione e promuovere un dibattito costruttivo intorno a un tema che è prima di tutto culturale. Un’operazione pensata non solo per comprendere il mondo e la società che ci circondano, ma anche per contribuire a responsabilizzare e sensibilizzare ulteriormente lettori e lettrici su una tematica che inevitabilmente si è posizionata al centro dell’attualità”.

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