Chris Rock si rifiuta di presentare i Golden Globes
Altri importanti attori hanno declinato l’invito a condurre la serata.
Chris Rock si rifiuta di essere il volto dei celebri Golden Globes, che sono ufficialmente alla ricerca di un presentatore. Rock è infatti soltanto l’ultimo di una serie di comici ad aver rispedito al mittente l’invito a condurre la serata dei premi che un tempo quanto a glamour e indici di ascolto facevano a gara con gli Oscar.
Le fonti della CNN
A riportare la notizia è la CNN. Le nomination ai Golden Globes sono state annunciate lunedì mattina, ma la ricerca del conduttore è ancora in corso. “Il due volte conduttore dell’Oscar Chris Rock è tra quelli che hanno rifiutato le offerte per ospitare la cerimonia del 7 gennaio, ha detto alla CNN una fonte a conoscenza delle conversazioni, così come almeno altri quattro attori comici di prim’ordine. Un rappresentante di Rock ha rifiutato di commentare”.
L’ultima apparizione del comico in tv come presentatore risale al 2022, quando venne schiaffeggiato agli Oscar da Will Smith per aver raccontato una barzelletta che faceva riferimento alla battaglia di Jada Pinkett Smith contro l’alopecia. Rock sarà probabilmente nominato per i Golden Globes 2024 nella nuova categoria stand-up comedy per Chris Rock: Selective Outrage su Netflix.
Gli altri che hanno rifiutato
Sempre secondo la CNN anche Ali Wong, un’altra possibile candidata per la sua interpretazione nella serie Netflix Beef, è stata contattata per presentare i premi. Ma la Wong ha rifiutato. Così come avrebbero declinato l’invito anche Will Arnett, Sean Hayes e Jason Bateman, che conducono il podcast SmartLess.
Ma mentre la conduzione dei Golden Globes rimane in bilico, la sala da ballo del Beverly Hilton potrebbe ospitare i probabili candidati: Leonardo DiCaprio, Robert DeNiro, Martin Scorsese, Margot Robbie, Ryan Gosling, Meryl Streep, Selena Gomez, Emma Stone, Natalie Portman, Jennifer Aniston e Quinta Brunson.
I Golden Globes rappresentano un “nuovo inizio” per l’industria dell’intrattenimento, che mira a riportare sulla scena mondiale la grande Hollywood dopo che lo sciopero degli attori ha bloccato la maggior parte delle produzioni del 2023.