Robert Downey Junior fa uso di beta bloccanti?
Iron Man soffrirebbe di ansia da palcoscenico.
Agli ultimi Golden Globes Robert Downey Jr. è stato premiato come Miglior attore non Protagonista per la sua interpretazione di Lewis Strauss nella pellicola Oppenheimer, diretta da Christopher Nolan. Questa è stata la quinta nomination ai Golden Globe di Downey Jr. e la terza vittoria.
Il discorso sul palco
Tuttavia non è il premio, ma il discorso di Robert Downey Jr. (o meglio, una frase del suo discorso) sul palco ad essere al centro dell’attenzione mediatica. Salito sul palco, prima del tradizionale discorso di ringraziamento, l’attore americano ha infatti esordito così: «Sì, sì, ho appena preso un beta-bloccante, quindi parlare sarà un gioco da ragazzi». A partire da questa affermazione dell’attore, si è accesa sul web la discussione riguardante questo tipo di farmaco e il suo utilizzo. Oggi, sempre più spesso i beta bloccanti sono prescritti per calmare l’ansia da prestazione o legata agli eventi.
Il parere dei medici
Secondo quanto riportato dal web magazine Medical News Today, tuttavia, “negli Stati Uniti la Food and Drug Administration (FDA) non ha approvato i beta-bloccanti per il trattamento dell’ansia. Tuttavia è vero che questi farmaci modificano il modo in cui il corpo risponde all’adrenalina, il che può aiutare ad alleviare alcuni dei tipici sintomi dell’ansia. Capita che i medici prescrivano i beta-bloccanti off-label a soggetti che, per varie condizioni di salute, non possono assumere altri farmaci per l’ansia. L’uso fai da te di beta-bloccanti per contrastare l’ansia si sta diffondendo, ma non è una modalità sicura“.
Nonostante abbiano delle controindicazioni, oltre all’interprete di Iron Man, anche altre celebrità come Khloe Kardashian hanno parlato pubblicamente, in passato, delle proprie esperienze positive con i beta-bloccanti, alimentando ulteriormente il dibattito sul loro utilizzo. La domanda, però, che resta tuttora senza risposta è: perché Robert Downey Jr. avrebbe assunto un beta-bloccante per placare l’ansia da palcoscenico poco prima dei Golden Globes?