Aurora Ramazzotti: “Vivevo nella paura”
"Per due anni e mezzo ho avuto una guardia del corpo".
In una lunga intervista rilasciata al sito tedesco Der Spigel Aurora Ramazzotti ha ripercorso un momento buio della sua vita. Ha vissuto due anni e mezzo nella paura, accompagnata sempre da una guardia del corpo a causa delle minacce rivolte a sua madre Michelle Hunziker.
Le minacce
La conduttrice ha ricordato come alcuni malviventi abbiano cercato di estorcerle denaro, minacciando ritorsioni sulla sua primogenita: “Ricevetti una lettera di minaccia: mi chiedevano una somma di denaro entro una certa data, altrimenti avrebbero aggredito Aurora con l’acido” ha ricordato la Hunziker. Aurora Ramazzotti ha quindi aggiunto: “I ricattatori dimostrarono di sapere dove mi trovavo, mi avevano chiaramente seguita. Così, per due anni e mezzo ho avuto una guardia del corpo. Vivevo nella paura. Durante quel periodo dovevo reagire, altrimenti sarei crollata”.
Presto sposa
A salvarla da quel momento difficile il fidanzato Goffredo Cerza: “Grazie a Goffredo. È stato il mio salvatore. Mi sono aggrappata a lui, ho fatto tantissimo sport, e i miei amici mi sono stati vicini”. All’inizio di dicembre il fidanzato ha fatto ad Aurora Ramazzotti la proposta di matrimonio a Londra, alla fiera Winter Wonderland: “Io Goffredo abbiamo sempre lasciato succedere le cose, non siamo il tipo di coppia che pianifica tutto. Probabilmente ha l’anello con sé da molto tempo. Stiamo insieme da otto anni”, ha spiegato la futura sposa. La mamma è felicissima della notizia: “Quando l’ho saputo ero in montagna e ho pianto subito”.