Nuovo appuntamento per la seconda puntata di X Factor, caratterizzata da scambi di battute e disparità di vedute tra i suoi giudici. Anche giovedì scorso ci sono state situazioni esilaranti e momenti di forte commozione (ma anche di maleducazione).
La seconda puntata di XFactor
Ad aprire la seconda puntata di X Factor è l’italo-scozzese Pablo Murphy, che incanta i giudici con SOS degli ABBA. Manuel Agnelli, ammirato lo apostrofa “gran paraculo“. “Hai l’atteggiamento da rock star, che vuole ingravidare il pubblico, quindi sei perfetto per stare qua” dice Jake La Furia. Il programma scivola veloce, con altre vittorie: dopo gli SGA, che portano un brano contro le convenzioni tipiche di Milano, Tunnel Carpale, apprezzato dalla giuria, arriva Marina del Grosso. La cantante racconta di avere due lauree al conservatorio e questo basta per scatenare Achille Lauro, il quale osserva che: “Jake va a San Siro senza neanche la terza media!“. Scattano le risate, interrotte dall’emotività eccessiva di Marina, che contro il parere di Jake passa l’audizione. Passano anche Sara Russo con How Deep is Your Love, Elmira che arriva da Sofia per cantare Vampire, Beatrice Fita con When The Party’s Over e gli Speakeasy, quattro musicisti brianzoli che scelgono Statements.
La seconda puntata di XFactor interrotta dalla Maleducata
Al di la dei momenti di commozione o di forte comicità, c’è stato anche un siparietto spiacevole durante la seconda puntata di X Factor, ad opera della siciliana Federica Sotgia, che porta il brano Maleducata e non attende il verdetto dei giudici prima di andare via. “È la prima selezione naturale per fare carriera. Ti metti in piazza, devi essere pronto alle critiche e ai giudizi, che anche i mostri sacri ricevono ancora”, commenta Achille Lauro. La kermesse riprende con Giovanni Fausto Meloni, che stende la giuria per la sua voce forte e corposa, il duo Frammenti e Laura Fetahu, che canta una versione rivisitata di Super Bass e spinge Paola Iezzi a giocarsi l’XPass. Andrea Astolfi canta con gli occhi chiusi un pezzo di Tenco. “È profondamente toccante per me”, dice Achille Lauro, molto colpito. “Io vedo davanti a me un artista”, aggiunge Paola Iezzi. Eva De Santis scavalca il no di Lauro con la Donna cannone. La puntata si chiude con i Patagarri, quintetto Jazz che si guadagna una standing ovation. “Mi avete catapultata in un fumoso locale anni Trenta, vedevo le ballerine e i gangster”, dice Paola Iezzi. “Gli artisti di strada li voglio con me, il cantante ha una voce unica”, aggiunge Achille Lauro. “I più fighi che ho visto stasera”, conferma Jake La Furia.