Katy Perry colleziona ciocche di capelli di celebrità

Nel 2015 venne pubblicamente accusata di praticare la stregoneria.

Katy Perry colleziona ciocche di capelli di celebrità.Katy Perry colleziona ciocche di capelli di celebrità.
Sapete che...

A metà strada tra il souvenir turistico e la suggestione vudù, qualche anno fa si è scoperto che Katy Perry ha un’insolita passione: portare con sé un pezzo dei suoi amici ovunque vada. In senso letterale.

La rivelazione avvenne nel 2013, dopo le che pop star americana si era esibita all’iHeartRadio di Los Angeles per celebrare l’uscita del suo album Prism. Rispondendo alle domande di alcuni dei fortunati fan che erano riusciti a conquistare un posto tra il pubblico, le cose presero una piega un po’ particolare. Un fan chiese alla Perry cosa tenesse nella borsa, al che lei confessò di tenere sempre con sé delle ciocche di capelli di amici, confessando anche quando era cominciata questa strana collezione.

“Una delle prime volte che sono andata ai Grammy, ho condiviso il camerino con Miley Cyrus e Taylor Swift. Così ho chiesto loro una ciocca dei loro capelli. Lo so che può sembrare una cosa inquietante, ma è fantastico. Ho messo le loro ciocche raccolte con dei fiocchetti e le tengo sempre con me nella mia borsa. Si tratta del mio piccolo segreto e sì… sono un mostro!”.

L’accusa di stregoneria

Ad aggiungere pepe alla vicenda, arrivò qualche anno dopo una disputa legale con due suore che accusavano la Perry apertamente di essere una strega. Nel 2015, infatti, la cantante venne coinvolta in una causa immobiliare (vinta nel 2017) per l’acquisto di un ex convento dall’arcidiocesi di Los Angeles, gestita dall’arcivescovo Jose Gomez, a cui aveva fatto un’offerta di 14,5 milioni di dollari. Tuttavia, le cinque suore che all’epoca vivevano nella proprietà ritennero che la Perry sarebbe stato un proprietario inadatto e spinsero a venderlo invece all’imprenditrice Dana Hollister, che voleva trasformarlo in un hotel. 

La motivazione? Le suore accusarono Katy Perry di stregoneria, in relazione al suo viaggio alla Salem Witch Walk nel 2014. Una delle cinque ecclesiastiche, Suor Rose Catherine Holzman, 86 anni, dichiarò al Daily Mail: “Mi dispiace ma non mi va la stregoneria e semplicemente non mi piacciono le persone che sono interessate alla stregoneria. Mi disturba, e quella era la nostra casa madre, la nostra casa di ritiro ed è un terreno sacro”.

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