L’attore Jamie Foxx è accusato di violenza sessuale e percosse in una causa intentata lunedì presso la Corte Suprema dello Stato di New York. A quanto riferisce la CNN, l’episodio sarebbe avvenuto nel 2015 al Catch NYC, un famoso ristorante di New York.
La denuncia
Ad accusare la star di Hollywood una donna di nome Jane Doe. L’attore premio Oscar avrebbe “usato intenzionalmente e senza consenso la forza” per toccarla in modo offensivo nelle parti intime, compreso “palpeggiarle il seno”. La denuncia sostiene che Jamie Foxx sembrava “ubriaco” al momento dell’incidente, e la Doe ha subito “lesioni fisiche ed emotive, ansia, angoscia, imbarazzo e danni economici”.
La donna ha inoltre citato in giudizio la società proprietaria del ristorante, Catch Hospitality Group, e varie entità commerciali correlate come imputati “per negligenza nell’assunzione, formazione e supervisione”.
L’Adult Survivors Act di New York
La causa è stata intentata ai sensi dell’Adult Survivors Act di New York, entrato in vigore alla fine di novembre 2022 e consente a chi è vittima di abusi sessuali di citare in giudizio i loro aggressori a New York, anche se il termine di prescrizione delle loro richieste è scaduto. La legge ha concesso alle presunte vittime di violenza sessuale un anno per intentare causa e scadrà venerdì 24 novembre 2023.