Cameron Diaz: “Il #MeToo ha davvero trasformato tutto”

"C'erano comportamenti inappropriati che dovevi subire".

Cameron Diaz: "Il #MeToo ha davvero trasformato tutto"Cameron Diaz: "Il #MeToo ha davvero trasformato tutto"
Lifestyle

Dopo una pausa dalla recitazione iniziata nel 2014, Cameron Diaz ha parlato al podcast SkipIntro dei cambiamenti a cui ha assistito al suo ritorno sui set cinematografici e dell’impatto del movimento #MeToo: “L’industria è cambiata enormemente“.

Prima del #MeToo

L’attrice di recente ha recitato nel thriller d’azione di Netflix Back in Action con Jamie Foxx: “L’industria è cambiata enormemente. Il #MeToo ha davvero trasformato tutto. Quando arrivi sul set, tutto è diverso. Una volta c’era sempre qualcuno che ti faceva pensare: ‘Oh no, eccolo di nuovo’. C’erano livelli su livelli di comportamenti inappropriati che dovevi subire“. Cameron Diaz ha espresso la sua disponibilità a tornare per un sequel di The Mask, a condizione che: “Se Jim fosse a bordo, sarei disposta a farlo. Voglio dire, ho cavalcato quella scia fin dal primo giorno”. Anche Jim Carrey, a ComicBook, non molto tempo fa aveva spiegato che non avrebbe detto di no, ma ad una condizione: “Deve essere l’idea giusta. Se qualcuno dovesse averla, allora valuterei. Non è una questione di soldi, io scherzo su questa cosa, ma non si sa mai. Non puoi essere mai sicuro“.

Dopo il #MeToo

Cameron Diaz ha raccontato che prima di girare il suo ultimo film è stata contattata dalle risorse umane per discutere le linee guida per il comportamento sul set e le è stata fornita una hotline anonima per segnalare eventuali comportamenti problematici. Mi sono detta: ‘Wow, è fantastico’. Il livello di sicurezza che si percepisce come donna sul set è incredibile. Non l’avevo mai sperimentato prima di questo film“. L’attrice ha dichiarato che sarebbe felice di partecipare anche a un nuovo capitolo di Charlie’s Angels.

Share