Ne vedremo delle belle ha chiuso i battenti con l’ultima puntata andata in onda il 12 aprile invece che sabato 19 aprile. Veronica Maya, intervistata in esclusiva da Super Guida TV, ha espresso il suo rammarico: “Ho visto che gli ascolti non erano brillanti ma speravo che tutto il team di produzione e di rete difendesse la buona idea per la quinta puntata. Valeva la pena arrivare fino alla fine per l’impegno che noi dieci ci abbiamo messo e che secondo me non è venuto fuori. Il rammarico c’è di non essersi compresi. Sto vivendo una shitstorm di quelle megagalattiche che mai mi sarei aspettata. Ho dato fin troppo il fianco, non sono contenta“.
Mi sono esposta
“Noi abbiamo lavorato incessantemente dal lunedì al sabato prestandoci ad imparare in pochissimo tempo balletti, coreografie e quant’altro. Non ci siamo mai tirate indietro, ci siamo messe in gioco anche nelle discipline in cui avevamo più difficoltà. Sono dispiaciuta anche perché nell’ultima puntata sono stata vittima di congiunture astrali non felicissime. Avevo voglia di raccontarmi ancora perché penso che non ne ho avuta l’opportunità o magari non sono stata brava io. Per me il gioco non era finito, ecco. Se volevano un programma Eva contro Eva forse ce lo dovevano dire prima. In questo programma mi sono esposta molto, non ho fatto strategie, ho sfidato nel ballo la collega che per me era più brava e cioè Matilde. Insieme alle altre colleghe pensavamo di poter lanciare un messaggio diverso, volevamo far vedere che c’era solidarietà tra donne e invece abbiamo preso schiaffi da tutti i lati”.
Sto soffrendo
Veronica Maya ha reagito con durezza agli attacchi social sui presunti ritocchi estetici: “Non potevano attaccarmi su nulla e sono andati a guardare se il sopracciglio era più alto. Sto soffrendo anche se sono una persona tosta. Un uomo può curarsi e va benissimo, una donna si cura e deve essere massacrata. Dove è il rispetto della libertà? Posso aver esagerato, averlo fatto nel momento sbagliato però sono considerazioni mie e questo non può autorizzare le persone ad offendere e infierire in questo modo così violento”.