Un Festival di Cannes all’insegna della sicurezza gestita dall’Intelligenza artificiale, dove verranno sperimentati dispositivi che la Francia vuole testare anche in vista delle Olimpiadi di Parigi.
Gli artisti attesi
Il Festival di Cannes per la sua settantaseiesima edizione sarà sorvegliato, come ha annunciato il municipio di Cannes, da 17 “telecamere di protezione video che utilizzano sistemi di intelligenza artificiale“. La tecnologia è stata installata in via sperimentale intorno al Palais des Festival, l’area più sorvegliata dove si svolgono le proiezioni e dove sono attesi Francis Ford Coppola, George Lucas, Emma Stone, Selena Gomez, Catherine Deneuve e Demi Moore.
Il complesso sistema consentirà al Centro di Protezione Urbana (CPU) della città di “individuare eventi o comportamenti ritenuti sospetti o a rischio” e aiuterà a rilevare pacchi abbandonati, la presenza di armi, persone a terra o qualsiasi movimento strano proveniente dalla folla. Richieste a partire dal 2019, queste risorse tecnologiche di sorveglianza aggiuntive potranno essere utilizzate durante questa edizione grazie alla legge relativa ai Giochi Olimpici e Paralimpici del 2024, ha spiegato il sindaco di Cannes, David Lisnard. Queste telecamere saranno abbinate alla “rete di videosorveglianza più fitta di Francia“, con 884 telecamere, cioè “una ogni 84 abitanti, per rendere più efficace il sistema di sicurezza“.
Le chiamate di emergenza
Un altro supporto tecnico è caratterizzato dai 462 pulsanti di chiamata d’emergenza, collegati direttamente alla CPU che “sono stati distribuiti in modo pionieristico dal Comune negli spazi pubblici, così come nelle scuole, negli asili nido, negli edifici e nelle strutture pubbliche, nei luoghi di culto e nei negozi“. Riguardo al numero di agenti coinvolti, il Ministero dell’Interno ha cercato di rassicurare l’opinione pubblica spiegando che saranno impiegate quattro unità mobili di circa 100 agenti ciascuna, come avvenuto negli scorsi anni. Secondo la prefettura, le disposizioni di sicurezza saranno presentate il giorno prima dell’apertura dell’evento. Da parte loro, gli organizzatori hanno mobilitato 400 guardie di sicurezza per controllare e monitorare le persone all’interno del Palais.