Grignani: “Non volevo essere travolto dal successo”

"Quando ho fatto il firmacopie dei dischi, l'Italia si fermò".

Grignani: "Non volevo essere travolto dal successo"Grignani: "Non volevo essere travolto dal successo"
Protagonisti

Gianluca Grignani ha partecipato di recente al podcast di Gianluca Gazzoli Passa dal BSMT, raccontando della sua esperienza artistica e di quanto complesso sia gestire una grandissima notorietà che arriva all’improvviso, come nel suo caso.

Un temperamento ‘difficile’

Gianluca Grignani è stato letteralmente travolto dal successo con il brano La mia storia tra le dita, con cui vinse Sanremo Giovani nel 1994: “La cosa divertente erano i discografici che erano convinti che non avrei mai combinato niente, nonostante il disco ‘La mia storia tra le dita’ sessantamila copie prima ancora che la gente mi vedesse, nessuno mi aveva mai visto“, ha raccontato il cantante. “La canzone l’avevano lanciata in radio ed era stato un successo perché era prima ovunque e la gente impazziva per sta canzone ma nessuno sapeva chi fossi“. L’artista ha parlato anche della reazione del pubblico e dei colleghi, nonché del suo modo di essere, burrascoso, ribelle: “Quando mi hanno visto scoppiò un casino perché creava gelosia, attrito… Poi dopo i media avevano molto più potere sul successo che avevi ed era un attacco continuo e il mio modo di reagire era anche il mio modo di fare marketing. Era la mia autentica reazione comunque che, poi piano piano, ha portato a questo geyser ‘grignanesco’. Il successo che ho avuto all’inizio, una fiammata così forte, io non la volevo, avrei preferito che le cose si fossero evolute molto più lentamente“.

I firmacopie

Gianluca Grignani ha voluto poi raccontare un aneddoto ricordando i suoi esordi: “Quando ho fatto il firmacopie dei dischi, l’Italia si fermò. Cioè arrivammo a Firenze e c’era il servizio d’ordine e io non sopportavo più di firmare tutti sti dischi, scleravo e litigavo con la casa discografica e per fortuna fermarono tutto per ordine pubblico e poi mi annoiavo perché non facevo musica. Io la vivevo come una sofferenza perché dovevo solo firmare e la gente che aspettava e mi chiedevo ‘ma che ca*** ci faccio qua?“‘. L’artista si è soffermato sulle critiche social che ha dovuto incassare in occasione del suo ritorno sulle scene, al Festival di Sanremo: “I social hanno fatto tutto loro quando mi hanno ripescato due anni fa quando ho cantato con Irama a Sanremo. Mi hanno scritto che ero ingrassato quando in realtà stavo prendendo un cortisonico. Quello che mi hanno detto mi è entrato da una parte e mi è uscita dall’altra“. Attualmente, Gianluca Grignani è impegnato nel suo tour Residui di Rock n Roll, he prevede diverse tappe tra l’Italia e la Svizzera.

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