Difficile da credere, ma il pese dove gli ABBA avevano ricevuto meno riconoscimenti ufficiali finora era proprio la natia Svezia. Ora la nazione scandinava ha voluto rimediare, rivolgendo un grande “Grazie per la musica” alla sua più famosa esportazione pop e onorando la band con uno dei premi più prestigiosi del Paese, l’Ordine del Vasa, consegnato ai membri del gruppo direttamente dalle mani del Re Carlo XVI Gustavo. Questa è la prima volta in mezzo secolo che gli ABBA vengono riconosciuti in patria per i suoi “notevoli sforzi nella vita musicale svedese e internazionale”.
Un successo paragonabile solo ai Beatles
Il gruppo, composto da Agnetha Faltskog, Björn Ulvaeus, Benny Andersson e Anni-Frid Lyngstad, raggiunse la fama internazionale proprio cinquant’anni fa, quando vinse l’Eurovision Song Contest del 1974 con la travolgente Waterloo, diventata poi uno dei più grandi inni della band e della musica pop di tutti i tempi. Il pop melodico degli ABBA poi ha venduto centinaia di milioni di dischi in tutto il mondo. Il musical Mamma Mia! basato sulle sue canzoni va in scena regolarmene da oltre 25 anni e ha dato vita a ben due film e persino ad un horror ispirato a loro con protagonista il cantante degli Iron Maiden Bruce Dickinson.
Sebbene i membri della band svedese non si esibiscano insieme da quattro decenni (ultima esibizione, febbraio 1982), hanno pubblicato un album di ritorno dal titolo Voyage nel 2021. Un anno dopo, hanno portato in giro il loro show ologrammatico “ABBA-tars”, aprendo a Londra una nuova era nella storia dei concerti dal vivo.
L’Ordine del Vasa
L’Ordine Reale di Vasa, conferito in riconoscimento degli sforzi personali a favore della Svezia o degli interessi svedesi nonché per il riuscito adempimento di funzioni e missioni pubbliche, è rimasto inattivo fino alla fine del 2022, quando è stato riattivato dopo il regolamento è stato aggiornando consentendo ai reali di conferirlo a cittadini svedesi ancora in vita.