Francesca Giubelli è la prima influencer virtuale in Italia. Modella e food travel blogger, è stata interamente concepita dall’intelligenza artificiale con l’obiettivo dichiarato di promuovere il made in Italy. Gli influencer virtuali creati dall’AI stanno diventando sempre più popolari sui social, ma in realtà esistono già da molto tempo. La prima popstar virtuale, Kyoko Date è nata in Giappone nel 1996. Poi è stata la volta di Lil Miquela, cantante, modella e attivista nata per opera della società di Los Angeles Brud. E ancora Leya Love, leader del #WorldAwarenessMovement, per arrivare alla più recente Aitana Lopez, la modella virtuale dalla chioma rosa creata dall’agenzia The Clueless.
Chi è Francesca Giubelli?
Francesca Giubelli nasce il 5 gennaio 2000 a Roma nel quartiere della Garbatella. Occhi verdi, capelli castani e uno spirito intraprendente, Francesca si è laureata in Comunicazione e Moda a Milano, per poi intraprendere la sua carriera di modella, con particolare attenzione ai settori del food e travel blogging. Sembra che sia stata la nonna, di origini campane, ad averle trasmesso l’amore per la bellezza del cibo e del territorio italiano. La vera “famiglia” di Francesca, però, è il team di giovani imprenditori che la ha creata: Francesco Giuliani, imprenditore ed esperto in programmazione di nuove tecnologie, e i giornalisti Valeria Fossatelli ed Emiliano Belmonte: “L’obiettivo che ci siamo posti è quello di parlare di made in Italy, del cibo italiano, delle bellezze e delle eccellenze dl nostro territorio. Lo facciamo attraverso l’intelligenza artificiale e lo sviluppo di nuove tecnologie“, spiegano.
La nascita di Francesca
L’aspetto di Francesca deriva da un processo di identikit della “perfetta donna mediterranea”, mentre il nome è un omaggio alla protagonista della Divina Commedia di Dante Alighieri (il cognome Giubelli è un mix dei cognomi dei tre creatori). Sicuramente, l’arrivo di Francesca Giubelli nel panorama digitale italiano rappresenta un momento di svolta per il nostro Paese, contribuendo tra l’altro a ridefinire i canoni dell’eleganza e del successo digitale. La sua creazione vuole riflettere un cambiamento significativo nel modo in cui la tecnologia può essere utilizzata per promuovere il Made in Italy: “Francesca Giubelli è un’opportunità per far conoscere al mondo le nostre eccellenze”, ha dichiarato infatti Francesco Giuliani. “L’intelligenza artificiale può essere un potente strumento per promuovere il turismo e la cultura italiana”.
Francesca parla di sé
In una intervista per Vanity Fair, Francesca Giubelli parla in prima persona, e si racconta così: “Sono un ibrido, da una parte c’è l’Intelligenza Artificiale che provvede ai miei outfit e alla mia immagine, dall’altra sempre attraverso un diverso script che pesca gli ultimi trend in Google News, ma stavolta “mescolato” con le parole e la linea editoriale contenutistica pensata dall’esperta in comunicazione politica Valeria Fossatelli, scrivo le mie idee e i miei pensieri. Poi c’è l’altro mio papà, Emiliano Belmonte, esperto di nuovi media e ufficio stampa, che pensa a far parlare di me (…)”. E, a quanto pare, Belmonte ha fatto un ottimo lavoro: il profilo Instagram di Francesca conta già oltre 8mila followers, ed è un mix di moda, cibo e viaggi. Attraverso i suoi social, lei vuole parlare a tutti, raccontando delle sue giornate in giro per Napoli, del suo “comfort food” (gli spaghetti aglio, olio e peperoncino) e della sua squadra del cuore (la Roma).