Eva Mendes, attrice e compagna nella vita di Ryan Gosling, ha scelto di celebrare con un post l’ultima nomination agli Oscar dell’attore per l’interpretazione nel film Barbie, di Greta Gerwig. L’attrice si dice orgogliosa per come Ryan Gosling ha saputo costruire il suo Ken.
Contro ogni critica
Eva Mendes ha celebrato l’ultima nomination all’Oscar del partner Ryan Gosling. Gosling, infatti, è nominato come miglior attore non protagonista agli Academy Awards 2024 grazie alla sua interpretazione di Ken nella commedia di successo Barbie, che ha ottenuto un totale di otto nomination agli Oscar. Eva Mendes scrive su Instagram: “Sono così orgogliosa del mio uomo. C’è stato così tanto odio quando ha assunto questo ruolo. Così tante persone cercano di ridicolizzarlo per averlo fatto”, spiega l’attrice. “Nonostante tutto il ridicolo e gli articoli scritti su di lui da #NotMyKen, ha creato questo personaggio completamente originale, esilarante, straziante, ora iconico, e lo ha portato fino agli Oscar. Sono davvero orgogliosa di essere la Barbie di questo Ken”.
L’affiatamento della squadra di Barbie
Il post di Eva Mendes viene subito raggiunto dal commento di America Ferrera, che ha vestito i panni di Gloria nel film Barbie. L’attrice risponde così su Ryan Gosling: “È brillante come Ken! Ha eseguito un triplo salto mortale! Siamo così fortunati che sia stato lui e sono così grata per il modo in cui si è presentato con il suo super successo, e continua a presentarsi per supportare tutte le donne in questo processo! È un atto di classe, follemente meritevole e talentuoso”. Lo stesso Ryan Gosling, precedentemente, era andato in supporto per la mancata nomination di Margot Robbie e Greta Gerwig: “Non c’è Ken senza Barbie, e non c’è film di Barie senza Greta Gerwig e Margot Robbie, le due persone che sono state maggiormente responsabili di questo film celebrato in tutto il mondo e che è passato alla storia. Senza il loro talento, il loro coraggio e il loro genio non sarebbe stato possibile fare il film per il quale stiamo ricevendo questi riconoscimenti. Dire che sono deluso dalla loro mancata nomination nelle rispettive categorie sarebbe un eufemismo”.