Enrico Nigiotti ha pubblicato un video su Instagram per denunciare la rimozione del videoclip di Ninnananna da YouTube. Il videoclip del singolo, pubblicato lo scorso 3 novembre, avrebbe violato le policy della piattaforma per la presunta presenza di nudità infantile. Il video raccoglieva un insieme di filmati amatoriali con protagonisti il cantautore e la sua compagna da bambini, oltre che i figli neonati.
La rimozione del video
Nigiotti spiega il motivo della sua protesta: “Per quanto io sia totalmente d’accordo con le policy che vietano di mostrare le parti intime dei minori (mai avrei permesso che si vedessero i miei figli nudi), né io né nessuno altro aveva mai fatto caso al fatto che in questa scena si vedessero le mie parti intime, ma a quanto pare la cosa va contro le linee guida”.
La scena incriminata durante il suo primo bagnetto
“A novembre scorso ho pubblicato ‘Ninnananna’ e con lei il videoclip in cui si vedono me e Giulia da piccoli nella prima parte, e Duccio e Maso nella seconda parte. A distanza di più di tre mesi il video è stato rimosso perché in una scena di pochissimi secondi mi si vede mentre faccio il mio primo bagnetto all’età di venti giorni, e a quanto pare in questa scena si intravede anche il mio p#######o”.
Chapeau a Youtube
“Io non me ne ero mai accorto, il regista non se ne era mai accorto e voi lo stesso, Youtube invece sì. Chapeau a Youtube: altro che intelligenza artificiale, c’avete gli occhi come i gabbiani. Io ovviamente sono d’accordo con le policy e mai avrei messo video dei miei figli nudi, ma in questo caso il p#####o era il mio: pensavo quindi potesse andar bene”.
Una nuova versione del video
“Il video verrà presto rimesso con una censura sulle mie parti intime e di ciò sono felice: per me è infatti una canzone importantissima, dato che l’ho scritta per i miei bimbi. La cosa importante è che il video verrà ricaricato, seppur con questa censura, perché è la canzone più importante che abbia scritto.”