Daniel Day-Lewis dice addio alla recitazione. È arrivato, infine, l’addio di uno dei più grandi protagonisti del cinema moderno. L’attore ha preso parte a numerosi progetti nel corso della sua carriera, vincendo tre premi Oscar come Miglior Attore.
Il primo annuncio
Daniel Day-Lewis si è ritirato dalle scene nel 2017 dopo aver preso parte al film Il filo nascosto. Prima dell’uscita del film il suo team aveva infatti annunciato la decisione, sottolineando quanto l’attore fosse grato a collaboratori e spettatori per il lavoro e il responso avuto nel corso della sua carriera. Questo annuncio mette ufficialmente fine ad anni di voci e rumors riguardo al futuro della carriera dell’attore dopo il suo ruolo nel film Phantom Thread diretto da Paul Thomas Anderson nel 2017. Tanti rumors parlavano di un lavoro con Quentin Tarantino.
La conferma di Sheridan
La notizia dell’addio di Daniel Day-Lewis è stata confermata dal regista irlandese Jim Sheridan, che ha lavorato con l’attore nel film Il mio piede sinistro. Sheridan ha fatto sapere che “Day-Lewis non tornerà a recitare“, nonostante i tentativi di convincerlo a tornare sul grande schermo. La decisione di ritirarsi dalla recitazione potrebbe essere stata influenzata da vari fattori, compresa la crescente dominanza delle piattaforme di streaming nell’industria cinematografica. Come Jim Sheridan ha sottolineato, l’attore potrebbe non essere soddisfatto dell’esperienza offerta dalle nuove forme di distribuzione dei film, preferendo il fascino e l’immersione unica del cinema tradizionale.