Dalila Di Lazzaro parla della sua vita privata, raccontando la sua prima volta con un ragazzo, e come quel momento abbia poi radicalmente cambiato tutta la sua vita.
Il ricordo del primo amore
Dalila di Lazzaro in un’intervista al settimanale Di Più ha raccontato che la prima volta che ha fatto l’amore aveva quindici anni. “Lui, che si chiamava Franco, ne aveva soltanto un paio più di me e mi amava alla follia. Anche io ne ero innamoratissima. Nessuno dei due, però, avrebbe mai e poi mai immaginato che, quella prima volta, ci avrebbe legati per sempre. Io rimasi incinta di Christian, il mio unico figlio, e la mia vita cambiò…” L’attrice spiega che accadde a Lignano Sabbiadoro “perché mia madre d’estate gestiva un albergo e la madre di Franco, da quelle parti, aveva un negozio di abbigliamento”. Tutto accadde una sera passata di nascosto in una balera in spiaggia insieme alla sorella e a sua cugina. “E lì c’era Franco, che già conoscevo, e che iniziò a guardarmi. A chiedermi di ballare. A scegliere per me i brani più lenti, quelli in cui poteva stringermi. Ricordo che ero in estasi. Mi sentivo donna e desiderata anche se avevo quindici anni. Non avevo mai provato quelle sensazioni. Mi sembrava di stare su una nuvola…” Poi continua: “Mi piaceva tutto di lui. Ricordo che sembrava uno dei Beatles, aveva i capelli lunghi che gli coprivano la fronte. Era alto, bello come il sole ed era quello che volevo. Quando le luci si spensero e mi invitò a fare un giro in spiaggia, accettai subito”.
Cacciata di casa
Dalila Di Lazzaro desiderava che la sua prima volta accadesse con lui, e arrivati in spiaggia “Franco mi baciò sulla bocca. Ero molto imbarazzata, ma allo stesso tempo volevo che andasse avanti. Però non sapevo nulla, ma proprio nulla su quello che c’era da fare e nemmeno sulle precauzioni che avrei dovuto prendere nel caso fosse andato fino in fondo. Nulla, non sapevo nulla. Tra un bacio e l’altro, nel buio accadde qualcosa di magico”. La prima a sapere su sua sorella. “’Ma tu sei pazza!’, mi disse lei. Dalila, se quel ragazzo non è stato attento, c’è il rischio che tu sia rimasta incinta’. Poche settimane dopo capii di aspettare un bambino”. La notizia non fu accolta bene dai suoi genitori che la cacciarono di casa. “Franco, che aveva perso il papà, ne parlò con sua madre e lei mi accolse in casa loro come fossi sua figlia. Eravamo innamoratissimi, ci volevamo un bene da morire e vivevamo in una stanza nostra. I miei genitori ci misero dei mesi a capire la situazione, poi vollero che ci sposassimo”.