Clementino: “Ho fatto una vita spericolata”

Clementino ha cambiato filosofia di vita. A raccontarlo è lo stesso artista, che è nel cast del documentario di Trudie Styler Posso entrare? dove si parla di bellezze naturali, mare, cibo, ma anche di camorra, criminalità e soprattutto coraggio e resilienza: una città che è un complicato mosaico che la regista prova a raccontare grazie alle voci di chi la conosce bene

L’importanza di viaggiare

All’Ischia Global il cantante ha raccontato la sua svolta meditativa: “Ho fatto tanti viaggi ultimamente, dal Costa Rica all’India, negli stessi luoghi dei Beatles, alla Norvegia, e ora vado in Scozia. Viaggiare ti dà il senso vero delle cose. Ormai accendo il cellulare un’ora dopo essermi svegliato, prima faccio palestra, leggo, da Hilmann a Saviano a Verne“. Poi Clementino parte della sua nuova stagione di concerti che parte in estate. “Riparto. Sarò soprattutto al sud, come è giusto d’estate. Ho scoperto che grazie a ‘The Voice’ piaccio anche ai genitori. Ci sarà con me Greg Rega, un dj, farò rap e free style anche su cover internazionali, spettacolo insomma. Un album? Nel 2025. Ho fatto una vita spericolata ma mai qualche cosa contro la legge, magari contro me stesso si. Ora sto bene, piano piano ho assunto consapevolezza“.

Compagni di viaggio

Infine, il rapper napoletano ha parlato degli artisti che sono anche suoi amici e in qualche modo compagni di viaggio. “Geolier è un amico, anche lui un esempio per i ragazzi. Con Gigi D’Alessio siamo come Totò e Peppino, e poi siamo tutti figli suoi, di Pino Daniele, Senese”. Poi Clementino ci tiene a sottolineare: “E comunque lo sciamano vero sarà sempre e solo Enzo Gragnaniello. Oggi vincere per me vuol dire essere felice“.