Il primo Bridget Jones è valsa la prima nomination agli Oscar per Renée Zellweger che oggi, a distanza ormai di oltre vent’anni, torna a vestire il ruolo della perennemente single Bridget. In Bridget Jones: Mad About a Boy, però, la vita della protagonista è cambiata: ora è mamma e ricominciare ad avere appuntamenti con altri uomini diventa più complicato. Il film, con la regia di Michael Morris uscirà nelle sale il 14 febbraio 2025, il giorno di San Valentino.
La trama e il cast
Basato sul terzo libro della serie di Helen Fielding, Mad About the Boy inizia con Bridget all’inizio dei suoi cinquant’anni. Rimasta vedova dopo la tragica morte di Darcy (Colin Firth) in un incidente, la protagonista si destreggia tra le responsabilità della maternità e la scelta di lanciarsi di nuovo nel mondo degli appuntamenti. Bridget comincia così ad uscire con un trentenne, interpretato da Leo Woodall. Oltre quest’ultima new entry, al cast si aggiungeranno Chiwetel Ejiofor, Isla Fisher, Josette Simon, Nico Parker e Leila Farzad. Due grandi ritorni quello di Emma Thompson e di Hugh Grant, nel ruolo dello scapolo d’oro Daniel Cleaver. Anche Sarah Solemani, Sally Phillips, Shirley Henderson e James Callis riprenderanno i loro ruoli di amiche di Bridget, insieme a Gemma Jones e Jim Broadbent, che torneranno nei panni della madre e del padre della protagonista.
Il franchise firmato Helen Fielding
Helen Fielding ha scritto la sceneggiatura per l’adattamento cinematografico con il contributo di Abi Morgan e Dan Mazer. I film di Bridget Jones tratti dai romanzi dell’autrice hanno incassato oltre 760 milioni di dollari al botteghino mondiale fino ad oggi. L’interesse per il franchise si conferma essere ancora vivo dal momento che c’è grande attesa per la nuova pellicola, adattamento filmografico del romanzo best seller omonimo della Fielding del 2013. Hugh Grant, parlando ad Access Hollywood, ha definito la sceneggiatura quel quarto film la migliore di tutte. Per questo ha deciso di riprendere il ruolo di Daniel Cleaver: “Perché è una sceneggiatura davvero bella… Questa ha molto cuore ed è anche molto divertente. Penso che sia la migliore delle quattro sceneggiature che ho letto finora”.