Antonella Fiordelisi si è raccontata a Poli Opposti il podcast di Max Poli. Non ha timore a definirsi un’influencer, affermando che questo è il suo lavoro e che non si vergogna di farlo. Riguardo alla sua esperienza a Pechino Express, racconta come sia stata una forma di fuga da un periodo difficile dopo una delusione amorosa: “In amore difficile trovare la persona giusta”.
Fai quello che ti piace
Per lei, la chiave del successo è la “condivisione”: “Nella vita bisogna fare ciò che si vuole. Se ami il canto ad esempio, perché non condividere la propria passione sui social? La gente ti critica? Che te ne frega! Fai quello che ti piace fare. Per chi vuole fare il mio lavoro alla base c’è la condivisione. È bello condividere con gli altri le proprie passioni. Anche se le persone ti criticano, con impegno e studio potrai far ricredere tante persone”. Antonella Fiordelisi si definisce con orgoglio un’influencer: “È il mio lavoro, non me ne vergogno e potrei fare solo quello, ma non mi accontento! Non mi piace la monotonia e questo può essere un difetto, che ad esempio mi ha fatto abbandonare la spada, ma anche un pregio che mi fa scoprire sempre nuove passioni”.
Un periodo difficile
L’esperienza di Antonella Fiordelisi in Pechino Express ha rappresentato per lei un modo per superare un periodo difficile: “È stato un modo per uscire da un periodo difficile per me, dopo una brutta delusione d’amore. Era un programma che non conoscevo, ma mi sono buttata. E’ stato difficile non solo psicologicamente ma anche fisicamente, ma al ritorno mi sono resa conto di quanto io e noi in generale siamo fortunati. Dall’altra parte del mondo ci sono persone che muoiono di fame letteralmente, ma che malgrado ciò, sono disposti ad aiutarti”.