Alessandra Canale vince contro la Rai

Alessandra Pimpinella, alias Alessandra Canale, ha vinto una lunga battaglia legale contro la Rai, dopo essere stata estromessa dal suo ruolo nel 2002. La sentenza stabilisce che le vengano risarciti 45mila euro per danno d’immagine. L’ex signorina buonasera ha condiviso la gioia per la vittoria in un post su Instagram.

La sentenza

La vicenda giudiziaria, ricostruita dal Corriere della Sera, si è conclusa con la sentenza della Cassazione a favore di Alessandra Canale, attuale conduttrice di Onda verde e Meteo sera. La TV di Stato dovrà versare 45mila euro di risarcimento per il danno d’immagine riconosciuto dai giudici che fanno riferimento al periodo tra il 2006 e il 2013 in cui la conduttrice è stata costretta all’inattività lavorativa. La Rai dovrà versare, inoltre, 8.830 euro per il danno biologico. Dopo aver respinto il ricorso proposto dall’emittente di Stato alla sentenza d’appello pronunciata nel 2022, in cui i giudici di secondo grado hanno dichiarato illegittima l’attribuzione alla Canale, la sentenza di appello si è resa definitiva.

Il post su Instagram

“Dopo venti anni di sofferenza, lacrime ed amarezza finalmente ho ottenuto giustizia: ho vinto!”. Parole di gioia quella di Alessandra Canale che vede finalmente finire la lunga battaglia legale. “Ora attendo che mi venga riconosciuto un ruolo adeguato, come è giusto che sia”. La conduttrice ci tiene poi a spendere parole di ringraziamento per il suo avvocato, che l’ha seguita durante il difficile percorso. “Ringrazio di cuore il mio avvocato, avv. Dell’Aiuto che forse più di tutti ha creduto in me”, e poi “la mia famiglia, in particolare mio figlio, che ha sofferto silenziosamente per la mia disperazione”. Poi un’ultima considerazione: “La giustizia è lenta, ma esiste. Un ringraziamento particolare va al Presidente della Repubblica per il suo costante impegno nel garantire i diritti di tutti i cittadini”.