Tori Spelling: “Mandare i figli al college? C’è OnlyFans”

"Ora ci sono comici e chef, e ci sono video, e le persone pagano".

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Tori Spelling, ha recentemente dichiarato di voler valutare l’apertura di un account OnlyFans per finanziare le spese universitarie dei suoi figli. In occasione di una divertente puntata del suo podcast, ha dato spiegazioni molto dettagliate in merito al funzionamento del social network, mostrando una competenza non indifferente!

Il podcast dell’attrice

Ovviamente si tratta di uno scherzo! In un recente episodio del suo podcast misSPELLING, l’attrice ha rivelato al suo ospite William Shatner (novantatré anni, il mitico Capitano Kirk in Star Trek), che per coprire le spese universitarie dei suoi cinque figli non le resterebbe altro che aprire un account OnlyFans. La conversazione è andata così: Shatner ha parlato del costo dell’istruzione, commentando: “Quindi hai tanti figli che andranno a scuola e all’università. Ti dico che il costo da sostenere è smisurato, semplicemente folle“. Tori Spelling ha preso la palla al balzo per fare una battuta e dire: “Dovrò andare su OnlyFans per farli entrare al college“. Quando Shatner le ha chiesto di cosa si trattasse, l’attrice ha risposto: “OnlyFans è un sito che credo, originariamente, era più per le donne nel settore – non per le prostitute – ma in quella direzione, ma ora lo fanno le attrici“.

Quattrocento dollari in due giorni

Tori Spelling ha parlato di come OnlyFans si sia evoluto per accogliere creatori di contenuti di vari settori. “È cambiato molto. Ora ci sono comici e chef, e ci sono video, e le persone pagano“. Ha raccontato di aver speso circa quattrocento dollari sulla piattaforma della sua amica Denise Richard in due giorni: “Mi sono detta: ‘Fammi dare un’occhiata’”, ha spiegato. “Naturalmente, mi sono iscritta con un nome falso. Dicono, presumibilmente, che se dai loro la mancia, ti rispondono più velocemente. Quindi, ho finito per spendere, nel giro di due giorni, quattrocento dollari. Non riuscivo a fermarmi. Ho continuato a darle la mancia, ma non volevo che sapesse che ero io“.

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