Le trenta canzoni in gara a Sanremo 2024 si candidano a essere “hit” radiofoniche. È Amadeus a confermarlo. “Le radio sono il polso immediato del brano che funziona“, ha commentato il direttore artistico dopo aver ascoltato in anteprima dei brani. “Non è una scelta a tavolino”, ha poi precisato, “io scelgo i brani senza pensare alle quote, né sui generi, né sui temi“.
I temi dei brani
La maggior parte dei brani selezionati sono candidati ad essere un probabile “successo radiofonico”. E questo anche se quindici artisti su trenta sono al loro esordio. Brani che puntano al ritornello orecchiabile, che ti rimane in testa al primo ascolto, dai The Kolors ad Annalisa, da Mahmood a Emma. Anche il pezzo Pazza di Loredana Bertè rimane subito impresso. Un brano in cui la veterana del rock italiano dice di non aver più bisogno dell’amore. Quell’amore che ha cercato per tutta la vita, e adesso non importa più perché “sono pazza di me”. Donne che ritrovano se stesse, come in Mariposa di Fiorella Mannoia.
L’amore felice, ma in primis quello tormenttato “che fa soffrire” resta il tema più gettonato: Irama, Fred De Palma, Sangiovanni, Renga, Nek, Diodato, Rose Villain, La Sad.
Temi sociali e politici
Sono pochi i brani che trattano di temi politici o sociali. Come le canzoni di Ghali o Dargen D’Amico. Come ha sottolineato Amadeus non si tratta assolutamente di una scelta: “Purtroppo alcuni artisti propongono il tema forte pensando che sia una scorciatoia per essere scelti ma io scelgo un brano se a mio avviso è una bella canzone”, ci ha tenuto a sottolineare il direttore artistico. “Il tema sociale importante per me vale se è associata ad una canzone forte. Sennò farei un danno“.