Massimo Boldi: “Con Teocoli un rapporto burrascoso”

Massimo Boldi ha recentemente rilasciato un’intervista in cui ha parlato del rapporto con alcuni colleghi del cinema e della televisione, a cominciare dal suo rapporto con Cristian De Sica, cn cui ha formato per anni la coppia regina dei cinepanettoni. Il duo, che ha lavorato per anni su film di successo, si è separato nel 2005 per chiudere definitivamente nel 2018. Si vociferò di una lite, ma Boldi smentisce: “Come fai a litigare con Christian? Impossibile. Può avere un momento d’ira, poi passa. Non ci siamo mai mandati a quel paese.“. Molto più complicato e burrascoso il rapporto con Teo Teocoli, di cui Boldi ha parlato al Corriere della Sera. “In camerino volavano poltrone, sedie e scarpe. Poi salivamo sul palco ed era tutto dimenticato”. L’attore accusa il collega di avere la “sindrome di Celentano” e dice: “Gli faceva pure da controfigura, in fondo si credeva meglio di lui”. Con Celentano non ha più contatti: “Saranno vent’anni. Devi andare a Galbiate, suonare il campanello… è dura. Adriano non ha più voglia.”.

“Berlusconi era un uomo generoso”

Massimo Boldi ha poi raccontato un aneddoto che coinvolge sia Berlusconi che Celentano. Nel 1989, violò l’esclusiva con Fininvest per fare Fantastico 8 su Rai1, rischiando di dover pagare una penale da 2 miliardi e mezzo. “Preoccupatissimo, andai da Berlusconi a via dell’Anima. Dopo sei ore di anticamera mi ricevette. ‘Perdonami, ho fatto una cazzata’. ‘Sai quante ne ho fatte io?’. E mi condonò il debito. Silvio era generoso, un vero amico”. Sperando di poter contare su Celentano ricorda che però quest’ultimo non gli propose di dargli supporto economico, ma di parlare con Berlusconi. Dopo il rapporto con la De Nardis, che lo tradì, Boldi non ha più avuto legami seri: “Ho avuto qualche amica. Niente più storie serie. Se stai con una di trent’anni di meno, cosa ti illudi, che ami te? Mi piace ancora farmi vedere in giro con una bella ragazza, farle qualche regalo, però con l’amore ho chiuso”.