Non solo cantautrice, Levante ha dato voce alle sue parole attraverso il nuovo libro Opera Quotidiana. A SkyTg24 l’artista racconta la nascita dell’opera attraverso il ritaglio di fogli di giornale e il senso stretto del libro: trasformare la paura.
Ritagli di giornale
Opera Quotidiana nasce come un’opera di ingegno, composta attraverso ritagli presi dai quotidiani per comporre racconti e e poesie. “Per due anni, dopo aver fatto colazione, sono andata in edicola ad acquistare i quotidiani, tra lo stupore dell’edicolante che mi vedeva tornare giorno dopo giorno”, ha cominciato a raccontare Levante. “Poi tornavo a casa, mi dedicavo alla lettura, alla rilettura e al ritaglio dei titoli. Ho accumulato tutte queste parole all’interno di una scatola casualmente verde, una speranza sempre un po’ celata”, continua. “Terminato di ritagliare, ho seguito il colpo d’occhio, cercando sempre il senso nell’unire più parole diverse. Mai avrei pensato di associare alcune frasi ad altre. Questo gioco mi ha permesso di verbalizzare certe emozioni”.
Un libro contro la paura
“È stato un esercizio creativo pazzesco, quasi una scuola”, spiega Levante. “Ho trovato anche un bloc notes di quando ero piccola: era il 1993, io ero in prima elementare. In questo bloc notes c’era l’esercizio ritaglia dai giornali tutte le parole con la ‘a’, tutte le parole con la ‘e’. Trent’anni dopo mi sono ritrovata a farlo da adulta, e c’è stata una crescita di questo gioco”. Un libro, Opera Quotidiana, che l’artista spiega essere nato dalla paura ma che è riuscito a plasmarla, trasformandola in una consapevolezza diversa. “‘Opera Quotidiana’ è un viaggio folle partito dalla paura, emozione che mi ha spinto a rivedere la realtà, a creare una nuova narrazione, a raccontare una storia diversa che le parole che ho ritagliato stavano raccontando. Calarmi tanto nella quotidianità mi ha sicuramente arricchita, ma mi ha anche tolto qualcosa”, racconta la cantautrice. E alla domanda che le viene posta, se ci sia una melodia di fondo del libro, Levante lascia trapelare un indizio sul prossimo disco: “Forse la melodia di questa Opera Quotidiana sta per arrivare nel prossimo disco”.