Johnson Righeira è tornato con Ho sempre odiato gli anni ’80, un nuovo singolo che si candida a essere il nuovo tormentone dell’estate italiana.
Un gioco di citazioni
Il brano nasce nel 2023 da un’un’ispirazione di Gionathan che è anche l’autore insieme a Samuel De Luca e Phoenix Haven. È una specie di gioco ironico e leggero proprio sul fatto che un artista come Johnson Righeira debba tutto a quei mitici anni Ottanta, che è anche nello stesso tempo una condanna perché da quarant’anni il pubblico reclama sempre gli stessi brani di grande successo. Infatti nel singolo vengono citate le grandi hit dell’artista come Vamos a la playa, No tengo dinero e L’estate sta finendo, ma anche gli ‘elementi’ principali della cultura pop dell’epoca.
Un brano dalle sonorità moderne
Johnson Righeira ha raccontato che Jonathan l’ha contattato su Instagram proponendogli di collaborare sulla nuova canzone. “La sua idea mi ha divertito molto e ho accettato. Insieme abbiamo limato il testo, poi siamo andati in studio”, ha spiegato il cantante. “È un brano che ammicca agli anni Ottanta, ma con sonorità moderne, nel solco dei The Kolors. Nel ritornello mi riferisco a quell’epoca quasi scocciato, esclamando più volte: ‘Ma basta!’“. Gionathan ha pensato a Johnson Righeira proprio quando stava ultimando la canzone, convinto che lui poteva essere l’artista ideale per dare vita al brano. “La famiglia di Stefano Righi era cliente di mio nonno, che aveva una macelleria in centro a Torino”, ha fatta sapere. “Johnson lo conobbi qualche anno fa in un festival ad Ivrea: io cantavo con la mia band e lui era uno dei giudici. Gli ricordai di mio nonno Pino e lui ne fu molto felice”.