Il capostipite di tutti gli scandali letterario-cinematografici bastati sul cosiddetto “age gap” (differenza di età tra i due protagonisti) è stato senza dubbio Lolita di Vladimir Nabokov, romanzo pubblicato nel 1955 e poi tradotto al cinema due volte: la prima nel 1962 da Stanley Kubrick e la seconda nel 1997 da Adrian Layne. Ora i tempi sono cambiati e l’age gap fa scandalo anche se i due protagonisti sono maggiorenni (in Lolita la protagonista femminile aveva appena 12 anni, mentre il suo partner maschile ne aveva 40). Accade così che si scateni una vera e propria tempesta mediatica e soprattutto social a causa di una scena di sesso tra Jenna Ortega (21 anni) e Martin Freeman (52 anni).
L’attrice di Wednesday e il protagonista di The Hobbit sono co-protagonisti in una black comedy in cui la Ortega interpreta Cairo Sweet, una studentessa di 18 anni, e Freeman interpreta il suo insegnante. Rimangono quindi intrappolati in una relazione inappropriata dopo che lei ha intenzione di sedurlo, cosa che alcuni spettatori hanno criticato molto.
La coordinatrice dell’intimità
Pochi sanno, però, che da qualche tempo in molte produzione cinematografiche è prevista una nuova figura professionale nata a Hollywood e che sta rapidamente arrivando in tutti i paesi del mondo: l’intimacy coordinator. Si tratta di un esperto e un’esperta anti-molestia il cui scopo e far sentire gli attori costantemente a proprio agio nel girare scene delicate che prevedono rapporti sessuali, giochi erotici o anche violenze carnali, in modo che non si eccedano mai i limiti della recitazione consensuale. “Una figura che nasce per proteggere la produzione, perché se succede qualcosa, l’avvocato può dichiarare di aver chiesto se andasse tutto bene sul set”, l’aveva descritta a suo tempo Asia Argento.
In Miller’s Girl, tale ruolo è ricoperto da Kristina Arjona, che ha dichiarato: “Jenna Ortega era sicura della sua scena di sesso in Miller’s Girl, nonostante la significativa differenza di età tra lei e il co-protagonista Martin Freeman. C’erano molte, molte persone durante tutto questo processo, che si sono impegnate con lei per assicurarsi che fosse coerente con ciò in cui si sentiva a suo agio, e lei era molto determinata e molto sicura di ciò che voleva fare”.
La Arjona, che è anche attrice e regista, ha detto che lei richiede “consenso continuo durante le scene di sesso, specialmente con qualcuno che è significativamente più giovane”. Ha anche notato che ogni attore “può cambiare idea nel corso della giornata”.
Non la prima volta per Jenna Ortega
Alcuni utenti dei social media hanno notato che la Ortega ha già girato scene di sesso. Sebbene sia conosciuta soprattutto per il suo ruolo da adolescente nella serie Netflix Mercoledì, è apparsa nel film horror del 2022 X quando aveva 19 anni e ha avuto una scena di sesso con Kid Cudi, che all’epoca ne aveva 31. Il discorso stesso sulle scene di sesso è salito alle stelle negli ultimi anni, con vari studi che suggeriscono che molti giovani spettatori della Gen Z non le apprezzino e le considerino addirittura “superflue” in molti film.