I Negrita: “Viviamo in realtà confuse, violente e avvelenate”

“Il mainstream musicale oggi arranca, si defila, non critica”.

I Negrita: “Viviamo in realtà confuse, violente e avvelenate”I Negrita: “Viviamo in realtà confuse, violente e avvelenate”
Anteprime

A cinque anni di distanza dall’ultimo lavoro, venerdì 27 settembre tornano i Negrita con Non esistono innocenti amico mio, il primo singolo estratto da un nuovo progetto discografico in uscita nel 2025 per Universal. Il brano riflette l’impegno della band nel trattare temi attuali e profondi, uno sguardo attento e critico sul mondo attuale e le sue contraddizioni.

Le parole della band

“’Non esistono innocenti amico mio’ è stata interamente scritta e composta il giorno di Pasqua 2024 ma di resurrezioni e santi non se ne sono visti in città”, hanno commentatoi Negrita parlando del brano. “Viviamo in realtà sempre più complesse, confuse, violente e avvelenate. Capire è diventato difficile, trovare verità addirittura impossibile.  Il mainstream musicale oggi arranca, si defila, non critica. Preferisce posizioni più comode, edonistiche, autoreferenziali, stereotipate e prive di coraggio, riducendosi spesso a banale colonna sonora di una società che ha scelto l’immagine e l’apparenza sopra a tutto. I Negrita, attingendo a piene mani nella solidità delle loro radici musicali vogliono smarcarsi da questo clima, reagire e andare controtendenza. ‘Non esistono innocenti amico mio’ è il primo estratto di una raccolta di canzoni di natura indubbiamente folk, di dylaniana memoria anche, cresciute poi nell’atelier di una RnR band italiana. Quest’essenza folk, popolare, non può esimersi dal considerare il testo, il messaggio, come una delle componenti fondamentali del lavoro, riposizionando i Negrita, dopo sei anni dall’ultimo album, tra gli outsiders musicali nazionali, impermeabili alle mode di questo tempo per scelta e convinzione. Ecco come decifrare, ammesso che ce ne sia bisogno, ‘Non esistono innocenti amico mio. È una sfida culturale? Probabilmente si”.

Narratori sinceri e critici

Come sottolinea il comunicato promozionale, Con Non esistono innocenti amico mio, i Negrita “confermano il loro ruolo di narratori sinceri, critici e attenti al mondo che li circonda, attraverso una canzone che diventa un vero e proprio manifesto di resistenza”. Il brano sarà suonato per la prima volta live durante il concerto evento a Milano, all’Unipol Forum il 27 settembre. Oltre ad ascoltare per la prima volta il nuovo inedito, i fan “faranno un viaggio attraverso tre decenni di successi, ricordi e melodie che hanno definito il sound rock in Italia. La setlist comprenderà tutte le hits della loro carriera e qualche sorpresa, riflettendo non solo la storia musicale dei Negrita, ma anche la loro evoluzione e il loro impegno costante nell’esplorazione di nuovi orizzonti musicali”.

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