Geri Halliwell, compie cinquantadue anni ed è completamente diversa dalla scatenata Spice Girl del passato e dal personaggio pop cui eravamo abituati. Oggi ha un look raffinato, un fisico scultoreo ed è impegnata nella sua produzione letteraria per ragazzi.
Geri Halliwell e le Spice Girls
Per il popolo di una certa generazione, Geri Halliwell rappresenta un’icona, più che una cantante. Un’artista che ha segnato un momento storico ben preciso: quello degli anni Novanta, in cui le boy e girl band rappresentavano un sogno desiderato da tutti i teenager. Geri Halliwell nasce nel 1972, nel 1994 entra a far parte delle Spice Girl, gruppo che abbandona nel 1998. Nel 1999 debutta come solista con la pubblicazione dell’album Schizophonic, seguito da Scream if you wanna go faster del 2001 e Passion del 2005. Tra i suoi singoli, ricordialo Look at me, Mi chico latino e la cover It’s raining men, che ha accompagnato una delle scene più esilaranti del film Il diario di Bridget Johnes. Ha venduto 115 milioni di dischi, 100 milioni come membro delle Spice Girls e 15 milioni come solista.
Scrittrice per bambini
A partire dal 2004, Geri Halliwell ha cambiato vita. Si è lanciata in nuove progettualità editoriali, tra cui la realizzazione di alcuni libri per bambini, che hanno come protagonista una ragazzina di nome Ugenia Lavender. Ugenia è una bambina di nove anni che, insieme ai suoi amici Bronte, Rudy e Trevor, vive molte avventure. Nell’ottobre del 2023, la Halliwell ha pubblicato Rosie Frost and the Falcon Queen. Anche questo libro, parla di un personaggio adolescente, Rosie, che viene mandata sulla misteriosa Isola di Bloodstone, dove affronta un perfido vice preside, un gruppo di bulli e terribili segreti di famiglia. Attualmente, Geri Halliwell è sposata con il manager di Formula 1 Christian Horner, team manager della Red Bull Racing. Dalla loro storia è nato Montague George Hector.
Frasi celebri
“Una pacca sulla spalla è a quindici centimetri da un calcio nel sedere”.
“Diventare un cantante solista è come passare da un’eau de toilette a un profumo. È molto più intenso”.
“Il perfezionismo uccide l’arte. Ho scoperto che se critico me stessa, rovino il divertimento”.
“Una volta al mese, tutti abbiamo una mezz’ora di follia”.
“Non so cosa sto facendo, ma lo farò sicuramente!”.
“Per me il femminismo è un lesbismo che brucia i reggiseni”.