Francesco Silvestre: “Nelle canzoni sento volgarità e cattiveria”

"Tony Effe parla delle donne come se fossero cacche di cane".

Francesco Silvestre Nelle canzoni sento volgarità e cattiveriaFrancesco Silvestre Nelle canzoni sento volgarità e cattiveria
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I Modà saranno sul palco del Teatro Ariston per la 75esima edizione del Festival di Sanremo con il brano Non ti dimenticoFrancesco Silvestre intervistato a La Repubblica ha parlato del brano, ma anche detto la sua su Tony Effe: “Chi parla delle donne in modo sconsiderato non dovrebbe andare a Sanremo. Troppa roba in giro porta i giovani a pensare che le donne possano esser maltrattate. Devi farla sentire importante, perché lo è. Non si tratta di essere puritani ma rispettosi”.

Mi aspetto cose stupende da Sanremo

La band ha annunciato un concerto allo Stadio di San Siro il 12 giugno: “È un grande palco Sanremo ci vai per dimostrare qualcosa o per lanciare un messaggio. Andarci con un San Siro quasi pieno, faremo il concerto il 12 giugno, La notte dei romantici, è bellissimo. Non dobbiamo dare nessuna svolta. La carriera ha avuto momenti alti e bassi, è la vita degli artisti. Sono legato a Carlo Conti e mi aspetto cose stupende, abbiamo fatto tanto eventi in tv. È simpatico e dopo il grande successo che ha avuto Amadeus per cinque nani si è preso una bella responsabilità”. Rivendica di cantare l’amore e i sentimenti: “Perché sono importanti e non bisogna vergognarsi, la cosa che conta nella vita sono i legami tra le persone“.

La donna è trattata come un oggetto

Francesco Silvestre ha spiegato: “Cantare il rapporto tra due persone etero o omosessuali è necessario. Oggi nelle canzoni sento volgarità, cattiveria, la donna è trattata come un oggetto. Viene mia figlia Gioia, 13 anni, e mi parla di robe strane: papà cosa significa ‘Se mi guardo allo specchio mi viene duro/ Lei ti salta sul cazzo come un canguro?’. Non avrei invitato chiunque parla delle donne in modo sconsiderato. Ero in macchina con Gioia e un’amichetta, fan di Tony Effe. Chiedevo: cosa ti piace? Parla delle donne come se fossero cacche di cane sul marciapiede, vorresti essere considerata così? Non si tratta di colpevolizzare Tony Effe, ma della responsabilità di essere cantautore. Non c’entrano le parolacce, anche Ghali ne dice qualcuna, ma ha la capacità di comunicare cose meravigliose. Vasco Rossi ti fa tremare il cuore“.

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