Francesco Nuti, un premio alla sua memoria

Due serate a Firenze con film, ospiti e video inediti dedicati all’attore e regista.

Francesco Nuti, un premio alla sua memoriaFrancesco Nuti, un premio alla sua memoria
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Francesco Nuti verrà omaggiato e ricordato attraverso un nuovo premio cinematografico. Due serate dedicate all’attore e regista scomparso il 12 giugno 2023, con proiezioni dei suoi film, contributi video inediti, ospiti e la consegna ad artisti del mondo dello spettacolo.

L’istituzione del premio

Il ‘Premio Francesco Nuti’, istituito dalla figlia Ginevra, è un manufatto artistico realizzato dalla storica bottega di gioielleria artigiana fiorentina Paolo Penko, ispirato a un’opera pittorica dell’attore e regista scomparso. Le due serate, presentate oggi nella sede del Consiglio regionale della Toscana, sono in programma al cinema La Compagnia di Firenze, il 10 e il 23 aprile. Il 10 aprile verrà proiettato il film Casablanca, Casablanca del 1985 (ospiti Claudio Bisio e Sabrina Ferilli). Il 23 aprile si proietterà invece Stregati del 1986 (ospiti Giovanni Veronesi e Giuliana De Sio). Presenti anche i musicisti Stefano Cantini e Riccardo Galardini che suoneranno dal vivo il brano portante della colonna sonora della pellicola.

Un grande desiderio

Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio toscano, ha voluto sottolineare: “Il giorno dopo la scomparsa di Francesco Nuti nel giugno scorso, mi espressi in Consiglio regionale sull’opportunità di dedicare a questo grande artista un evento omaggio, per celebrare un grande toscano, raccontare quanta arte e quanta bellezza è riuscito a trasmetterci nel corso della sua carriera e quanto oggi sia ancora nel cuore di tante toscane e tanti toscani“. Ginevra Nuti ha invece sottolineato che “sulla scia di questi eventi ho potuto finalmente concretizzare un mio grande desiderio, quello di poter io stessa contribuire a raccontare la storia di papà attraverso l’istituzione di un premio a lui intitolato“. Annamaria Malipiero, attrice ed ex moglie di Francesco Nuti, ha chiuso con una speranza: “Vorremmo portare avanti questa rassegna anche negli anni a venire“.

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