Vladimir Luxuria ha affrontato il “caso” Francesco Benigno, il concorrente espulso dal programma per comportamento inopportuno. La conduttrice ha letto un comunicato ufficiale e ha poi condiviso le sue riflessioni personali sulla vicenda. Nessun eliminato e cinque naufraghi in nomination Artur, Khady, Maité, Peppe e Alvina. Marina Suma è tornata in gioco dopo l’infortunio che le ha causato dolori alla schiena e alle costole. Aras Senol e Edoardo Franco ancora assenti per Covid.
La squalifica di Benigno
Vladimir Luxuria ha letto il comunicato del programma: “Come sapete Francesco Benigno non è più un naufrago di questa edizione a causa di comportamenti ritenuti dalla produzione del programma lesivi del regolamento, Un regolamento che ogni naufrago firma prima di partire. Un episodio, in particolare, ha reso necessario il suo allontanamento: un comportamento inaccettabile e che rendeva impossibile la sua permanenza sulla playa. Abbiamo deciso di non mostrare le immagini di questo episodio per non dare visibilità a episodi di condotta non tollerabile”. Poi ha continuato “Quello che ho letto era un comunicato. Poi vorrei dire qualcosa di mio: io questa scena l’ho vista. Sull’Isola si litiga, si può discutere ma non si può trascendere. Penso che il fatto che noi non mostriamo queste scene, per niente esemplari ve lo assicuro, sia un segnale per voi da casa, ma che forse anche Francesco Benigno dovrebbe ringraziarci che non mostriamo queste immagini”.
Daniele e Pietro si ribellano al Leader
Daniele Radini Tedeschi e Pietro Fanelli sono protagonisti di una vera e propria rivolta. Stanchi di sottostare alle regole imposte dal leader, si rifiutano di obbedire e di collaborare con il gruppo. Le loro azioni hanno provocato la furia degli altri naufraghi, che li accusano di egoismo e di comportamento scorretto. Daniele, in particolare, ha dichiarato di voler vivere l’esperienza da “mendicante”, chiedendo elemosina ai suoi compagni e rifiutando di partecipare alle attività comuni. Pietro, invece, sembra essere influenzato da Daniele e lo segue nella sua ribellione, nonostante i tentativi degli altri naufraghi di farlo ragionare. Ad intervenire Sonia: “Prendi le tue cose e fatti la tua Isola”. “Qui bisogna collaborare e darsi da fare” aggiunge Samuel.
Due nuovi naufraghi “nip” il leader e prova immunità
Rosanna Lodi e Sonny Olumati sono i due nuovi naufraghi. Sonny ballerino e coreografo, Rosanna, invece, si definisce una tuttofare. Vladimir comunica che i due nuovi concorrenti vivranno su Playa Segreta e affronteranno i loro primi giorni lontani dal resto del gruppo. Samuel Peron ha vinto la prova del fuoco contro Matilde Brandi, diventando il nuovo leader della settimana. A vincere l’immunità è Pietro il quale decide di regalare il benefit anche al suo compagno d’avventura Daniele. Artur, Khady, Maité, Peppe e Alvina sono i cinque concorrenti al televoto.
Joe si apre sull’Isola con una storia commovente
Joe Bastianich ha deciso di aprirsi con i suoi compagni raccontando la sua storia. “Vediamo che tu ti stai sciogliendo” sottolinea Vladimir. “Ci vuole un po’ di tempo” ribatte lo chef. A questo punto la conduttrice manda in onda una clip che racconta la sua storia e le difficoltà vissute nel corso della sua vita. Ha raccontato di non soffrire la fame in quanto è sempre stato abituato a vivere in situazioni simili: “Per me fare la fame è una cosa che mi appartiene. Mia nonna, anche quando in America c’era abbondanza, non mangiava finché tutti i nipoti non mangiavano. I miei nonni erano contadini, gente molto umile”. Poi ha raccontato gli anni in cui i nonni e la madre hanno trascorso nel campo profughi di San Sabba a Trieste: “La vita era terribile. Mia mamma ha passato dai 7 agli 11 anni in questo campo. È diventata una cuoca abbastanza famosa, iniziando a cucinare con le suore in questo campo, puliva le patate per avere delle caramelle. Una storia triste, non avevano da mangiare. Quando non riesci a dare da mangiare ai tuoi figli, diventa una cosa che ti scatta nella testa e diventi un’altra persona. Queste storie fanno parte della mia esistenza e di quelle dei migranti italiani.“