Costantino Vitagliano, famoso ex tronista di Uomini e donne, parla di come oggi la ricerca della notorietà facile superi l’impegno necessario a ottenerla. Onlyfans è diventato uno dei canali prediletti e il “maschio alfa”, inteso come il gentiluomo, non esiste più. A Vanity Fair Costantino parla anche della sua malattia, di come questo difficile periodo lo abbia portato ad avere una percezione diversa del suo corpo e di se stesso. Il modello, però, non teme di dire quello che pensa: “Io sono sempre stato vero e dico quello che penso”.
Come Onlyfans ha cambiato il concetto di notorietà
Anche a Costantino Vitagliano è capitato di ricevere offerte per realizzare contenuti a luci rosse: “Certo, ma ho sempre rifiutato”, sottolinea. “Il mio interesse era fare il modello, comparire nelle campagne pubblicitarie che, per vendere le mutande, richiedevano che non fossi vestito, e lo facevo”. Il modello sottolinea come la sua idea di notorietà e successo sia diametralmente opposta a quella odierna: “I miei cataloghi hanno fatto il giro del mondo, ma non si possono certo paragonare ai video con i vibratori e i babydoll che ci sono su Onlyfans. Perché dovrei pagare per vedere quel tipo di contenuti? Che cosa me ne faccio? Ognuno ha le sue libido e i suoi interessi, ma la verità è che parliamo di un mondo completamente diverso da quello da cui provengo io, quando ti mettevi in coda per partecipare a un casting con altri 200 ragazzi per riuscire a lavorare”. E aggiunge: “Oggi nessuno più vuole faticare, almeno fino a quando ci saranno gli uomini che sborseranno soldi per vedere i piedi delle ragazze. Il mondo, ripeto, è cambiato. Oggi molte delle persone dei social la gente comune neanche le conosce: a me ancora chiedono le foto ovunque vada”.
Il “maschio alfa” è una rarità
Costantino Vitagliano è cosciente di aver avuto un impatto sul pubblico attraverso la televisione. Funzionava: “Perché sono sempre stato vero e non mi sono mai nascosto davanti a niente”. Oggi, tuttavia, sostiene che “’l’uomo che non deve chiedere mai’ come me non è più di moda. Oggi non ci sono più gli uomini di una volta”. Gli viene chiesto se si riferisca al maschio alfa e Costantino spiega: “Sì, ma non nel senso dispregiativo. Non mi riferisco all’uomo che picchia la donna, fermo restando che non ho mai toccato una donna in vita mia, ma agli uomini che tengono stretta la loro mascolinità. Oggi le cose sono diverse. Io al tempo sarò anche stato un tamarro, ma ero un maschio”. Il modello si riferisce alla mascolinità positiva: “Sì, perché penso che sedersi dopo che si è seduta una donna e aprirle la porta siano cose giuste. Mi spiace vedere che oggi si demolisca l’essere maschile”. E aggiunge: “Dico quello che penso. È un dato di fatto che ci siano delle donne oggi a cui quelle attenzioni danno fastidio, anche se ce ne sono tantissime altre che rimpiangono quel tipo di uomo lì perché è molto più raro”.