Clotilde Esposito: “Silvia è cresciuta”

"Esco pazza quando ho a che fare con un'ingiustizia".

Clotilde Esposito: "Silvia è cresciuta"Clotilde Esposito: "Silvia è cresciuta"
Serie TV e Film

Clotilde Esposito ha parlato del suo personaggio in Mare Fuori diventato più complesso e maturo. Nella trama, Silvia affronta il dramma di essere incarcerata per un crimine che non ha commesso. Questo tema ha permesso a Clotilde Esposito di esplorare nuove sfumature del personaggio. L’attrice ha condiviso con Vanity Fair la sua gratitudine per l’opportunità di interpretare un ruolo più profondo. “Sono contentissima che mi sia stata data la possibilità di cimentarmi in qualcosa di molto più complesso rispetto a prima. In questa stagione di Mare Fuori Silvia è condannata, e questo mi ha permesso di scoprire delle nuove sfumature perché non mi era mai capitato di interpretare un personaggio che vivesse un momento così drammatico della sua vita”. La sua interpretazione, fatta di sacrificio e impegno, ha permesso al pubblico di entrare in contatto con il dolore e le ingiustizie che il personaggio vive.

Clotilde Esposito: “non sopporto le ingiustizie”

Oltre a parlare del suo ruolo, Clotilde Esposito ha anche rivelato come la sua visione personale delle ingiustizie influisca sul suo modo di agire nella vita quotidiana. “Esco pazza quando ho a che fare con un’ingiustizia, dalla più stupida alla più drammatica. È qualcosa che mi fa stare male e che non sopporto. Sono sempre stata convinta che la giustizia e la meritocrazia facciano la differenza”. La sua crescita personale e professionale si riflette anche nel modo in cui si rapporta al suo successo. Nonostante le sfide, Clotilde Esposito ha imparato a essere indipendente e a non farsi frenare dai timori: “Oggi sono una ragazza che dice sempre la sua e che proprio non riesce a stare zitta”. Con un futuro ancora incerto, l’attrice guarda al presente con serenità, cercando di concentrarsi sulle piccole cose che la rendono felice.

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