Il raffinato vestito bianco, decorato con i disegni dei loro sei bambini, la cerimonia superblindata nel Castello di Miraval: tutti ricordiamo le nozze della celebre coppia Brad Pitt-Angelina Jolie che, nell’immaginario collettivo, erano destinati a rimanere per sempre l’uno accanto all’altra. La successiva separazione (2016) aveva dato vita ad una lunghissima battaglia legale che forse ha trovato il suo epilogo in questi giorni.
Pitt cede sulla custodia dei figli
A darne notizia è il Daily Mail che riporta come al centro dell’ultimo round legale vi sarebbe la volontà di Pitt di rinunciare alla custodia dei figli, andando contro l’iniziale orientamento in base al quale aveva richiesto un accordo di custodia dei bambini condivisa con Angelina. Uno dei fattori che avrebbe determinato l’inversione di rotta sarebbe il fatto che gran parte dei figli della coppia è ormai vicina alla maggiore età: Shiloh ha 17 anni (ne compirà 18 a maggio), mentre Knox e Vivienne ne hanno 15.
Un padre poco amato
E’ noto che Maddox, Pax, e Zahara, già maggiorenni, abbiano rapporti difficili col padre. Pax, in particolare, ha definito il padre “una persona spregevole” capace di far morire di paura i figli più piccoli. Zahara, invece, si fa chiamare “Zahara Jolie” piuttosto che “Zahara Jolie Pitt”, che è il suo nome secondo la legge. La causa di divorzio, in piedi da otto anni, dovrebbe mettere la parola “fine” a tutto questo in virtù dell’età dei ragazzi, ma anche della loro opposizione nei confronti del padre.