Alessandro Greco torna in TV. Il noto conduttore, assente da un certo tempo, condurrà Unomattina Estate dal 3 giugno. In un’intervista a Repubblica, Greco parla dei sacrifici fatti, durante la sua carriera e dice: “Siamo figli della gavetta, quella dura. Quando raschi il fondo del barile devi solo crederci e rialzarti Ho fatto tutto, la diretta non mi spaventa“. Greco, famosissimo per la conduzione del programma Furore, non è un novellino della TV in diretta: “Avevo condotto Effetto Estate con Benedetta Rinaldi e Rita Forte, sono allenato“. Il suo programma sarà fresco ed estivo e farà compagnia a tutti quelli che, in estate, non si sposteranno.
Un percorso in salita
Greco parla delle difficoltà incontrate nel tempo, soffermandosi anche sul periodo adolescenziale e sui problemi che aveva: “Mi sfottevano per il fisico. Sono alto un metro e 90 ed ero piuttosto grosso. Ero il primo a disagio. Al mare indossavo la maglietta, ancora oggi tendo a vestirmi con abiti di una taglia più grande. Parlando della sua carriera, ripensa agli esordi ed alla gratitudine per Raffaella Carrà: “Quello che hanno fatto per me Raffaella e Japino è incredibile” dice “diedero fiducia a un semisconosciuto“
Soffermandosi, poi, sulle sue scelte artistiche dice: “Ho rifiutato cose che non mi convincevano. Ma certo, dopo gli anni felici, non c’è stata la continuità che speravo. Da una parte lo metti in conto, dall’altra dispiace, quando fai un mestiere con cui esprimi la tua attitudine. Però ho il dono della fede e mi sono aggrappato alla famiglia, a mia moglie“.