Whoopi Goldberg: “L’obesità è una malattia”

L'attrice ha parlato del suo aumento di peso per il ruolo in "Till".

Whoopi Goldberg L’obesità è una malattia e come tale va trattataWhoopi Goldberg L’obesità è una malattia e come tale va trattata
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Nel 2022, all’uscita del film Till (da lei scritto e prodotto), Whoopi Goldberg si è trovata al centro di una polemica. Un giornalista aveva insinuato che l’attrice avesse indossato un costume imbottito per simulare il peso del suo personaggio, Mamie Till-Mobley. Whoopi Goldberg aveva spiegato che non indossava imbottiture, ma di aver preso peso per il ruolo assumendo cortisone, arrivando a raggiungere i 130 kg.

Un anno dopo le sue dichiarazioni

A due anni di distanza dalle sue prime dichiarazioni, Whoopi Goldberg è tornata a parlare della sua esperienza con l’obesità al programma The View della rete televisiva americana ABC. L’attrice ha voluto sensibilizzare il pubblico e raccontare i rischi e le difficoltà che ha dovuto affrontare a causa del suo peso: “Avevo preso tutti quegli steroidi. E l’unica cosa che mi ha aiutato a far scendere il peso velocemente in modo che non fosse più pericoloso per la mia salute è stata il Mounjaro (un farmaco a base di tirzepatide usato per trattare il diabete di tipo 2 e l’obesità in associazione a dieta ed esercizio fisico ndr). Ho usato quello.”

Prenderci cura di noi stessi

Goldberg ha voluto sottolineare che l’obesità è una malattia seria e che non va sottovalutata: “Non mi ero resa conto di quanto peso avessi preso. Mi sentivo sempre me stessa, non era cambiato niente. Poi un giorno mi sono guardata allo specchio e ho pensato che… quella fossa tanta me! Bisogna capire che l’obesità è una malattia e come tale va trattata. Si tratta di prenderci cura di noi stessi.

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