Stefano Bettarini ha perso da poco il padre e ha parlato con Silvia Toffanin di questo momento di dolore per ricordarlo. “Noi abbiamo una famiglia molto unita. Mio padre l’ho vissuto a pieno, fino ai suoi 86 anni. Lui è stato il mio primo allenatore. Era la prima telefonata. Il primo cazziatone era il suo. Per me è stato un punto di riferimento. Gli ultimi 12 giorni della sua vita ha sofferto tanto perché la malattia aveva preso il sopravvento. Se ne è andato la domenica, prima della partita“. L’ex calciatore ha parlato anche dei figli, Niccolò e Giacomo “ Loro hanno sempre sentito l’attaccamento alla famiglia, nonostante il divorzio (da Simona Ventura). Quando terminò il mio matrimonio l’ho subito come un lutto. Però la vita ti presenta altre strade, altre nuove opportunità. L’importante è la famiglia da dove vieni“.
Il rapporto con Simona Ventura e l’amore con Nicoletta
Interrogato sul rapporto attuale con la sua ex moglie, Stefano Bettarini ha dichiarato: “Con Simona ci sono alti e bassi. Resta la madre dei miei figli e la rispetto. Ma ciascuno ha preso la sua strada. Non mi sono sposato perché ho dato priorità ai miei ragazzi e quello che sentivo facesse piacere a loro. Avevo avvertito che l’ipotesi di risposarsi la vivessero con gelosia e li capisco. Non vorrei ferirli in alcun modo“. Da diversi anni, il calciatore è legato alla nuova compagna, Nicoletta, molto più giovane di lui. “Nicoletta è una donna importante che mi è stata molto accanto. Sono fiero di lei. Non parliamo di figli perché abbiamo avuto altro cui pensare. Ma chissà, magari più avanti potrebbe essere una cosa desiderata da entrambi“. Assente dalle scene televisive da parecchio tempo, commenta: “In questo momento non mi manca la TV. L’ultima esperienza non è stata molto bella e non ho un ricordo felice. Però penso che la cosa più importante sia pensare al futuro e non al passato“.